Author: | Giulio Bozzi | ISBN: | 9788892691490 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | November 3, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giulio Bozzi |
ISBN: | 9788892691490 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | November 3, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L'autore (la cui nota biografica si trova all'interno dell'opera) è molto apprezzato per la sua abilità nell'uso della strofa (terzina, quartina, ecc.) e della rima (baciata, alternata, ecc.) – in specie la rima definita ricca – che impiega nella maggior parte delle sue poesie, ed è per questo che gli viene attribuito dai critici e dagli amanti di questo tipo di poesia, oramai andato quasi in disuso, anche per l'imperizia di tanti dei nostri poeti in erba, il titolo di "poeta rimatore", di cui egli ne va naturalmente fiero.
La poesia, si sa, al di là del suo stretto significato etimologico (viene dal greco poiein: fare, creare, produrre), non può essere indicata univocamente, né considerata da un solo punto di vista, potendo essa spaziare ovunque e quindi prendendo varie aggettivazioni a seconda degli argomenti trattati e pure dal tempo in cui questo o quel poeta si trova ad operare. Ma una cosa è certa: una poesia che si rispetti e che possa dirsi tale non deve mai mancare di almeno uno di questi tre requisiti: inventiva, sensibilità, tecnica. Quando i tre elementi si ritrovano amalgamati in unico impasto allora può uscirne fuori – in base al grado di inventiva, sensibilità e tecnica possedute dal poeta – oltre che una poesia compiuta, il capolavoro (vedasi "La Divina Commedia"). Da parte mia mi riterrò interamente soddisfatto se sarò riuscito ad offrire al lettore almeno dei versi che non lo lascino indifferente; versi provenienti dal cuore, dal credo e dalla perizia di uno schivo ma anche onesto poeta.
L'autore (la cui nota biografica si trova all'interno dell'opera) è molto apprezzato per la sua abilità nell'uso della strofa (terzina, quartina, ecc.) e della rima (baciata, alternata, ecc.) – in specie la rima definita ricca – che impiega nella maggior parte delle sue poesie, ed è per questo che gli viene attribuito dai critici e dagli amanti di questo tipo di poesia, oramai andato quasi in disuso, anche per l'imperizia di tanti dei nostri poeti in erba, il titolo di "poeta rimatore", di cui egli ne va naturalmente fiero.
La poesia, si sa, al di là del suo stretto significato etimologico (viene dal greco poiein: fare, creare, produrre), non può essere indicata univocamente, né considerata da un solo punto di vista, potendo essa spaziare ovunque e quindi prendendo varie aggettivazioni a seconda degli argomenti trattati e pure dal tempo in cui questo o quel poeta si trova ad operare. Ma una cosa è certa: una poesia che si rispetti e che possa dirsi tale non deve mai mancare di almeno uno di questi tre requisiti: inventiva, sensibilità, tecnica. Quando i tre elementi si ritrovano amalgamati in unico impasto allora può uscirne fuori – in base al grado di inventiva, sensibilità e tecnica possedute dal poeta – oltre che una poesia compiuta, il capolavoro (vedasi "La Divina Commedia"). Da parte mia mi riterrò interamente soddisfatto se sarò riuscito ad offrire al lettore almeno dei versi che non lo lascino indifferente; versi provenienti dal cuore, dal credo e dalla perizia di uno schivo ma anche onesto poeta.