Author: | Elisabetta Rossi | ISBN: | 9788867555840 |
Publisher: | Elisabetta Rossi | Publication: | January 30, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Elisabetta Rossi |
ISBN: | 9788867555840 |
Publisher: | Elisabetta Rossi |
Publication: | January 30, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ancona, 1 Giugno 1859
Lei è bella, intraprendente e odia le convenzioni sociali.
Caterina Orselli è una giovane donna che lotta per non perdere le sue terre e la sua libertà in pieno Risorgimento, in un'Italia non ancora unita e dilaniata da continue battaglie.
Lui è un patriota, un giovane marchese Massimiliano di Montespina, forgiato nel carattere e nel fisico da anni di lotte per unificare l'Italia e liberarla dal giogo dello straniero.
Si incontreranno in una giornata di pioggia, mentre lei cerca di raggiungere in carrozza il suo prozio.
Caterina avverte istintivamente la pericolosità di quel giovane uomo e realizza che è questo che l’attrae di più in lui.
Mentre Massimiliano è soggiogato dalla bellezza della ragazza e dal suo modo spiccio e anticonformista di affrontarlo, quando scoperta la sua identità, gli chiede aiuto rivelandogli che suo padre, il marchese di Montespina, è il suo tutore e che spera blocchi le volontà scritte in un testamento che Caterina ritiene fasullo.
La ragazza gli spiegherà il pessimo rapporto che ha con la sua matrigna e che il notaio, solo poche settimane prima, le ha comunicato che dovrà entro settembre prendere una decisione, al compimento dei suoi diciotto anni: deve scegliere se sposare suo cugino, il figlio della sua matrigna o rinchiudersi in convento.
Caterina è sicura che le parole che ha letto il notaio non sono quelle scritte da suo padre, Enrico Orselli, in punto di morte e lotterà fino alla fine per dimostrarlo.
L’uomo, fino a che era in vita, le aveva dato un'educazione progressista e una libertà che scandalizzava la società di quel tempo e, ora, costretta, suo malgrado ad adattarsi alle convenzioni, avverte un crescente senso di frustrazione, dovendo subire costrizioni e privazioni della sua libertà personale.
Il forte amore sbocciato tra le barricate attaccate dall'esercito Pontificio, il coraggio dei due protagonisti e l'incoscienza della giovane età che presto entrambi si lasceranno alle spalle, saranno messi a dura prova dal destino che infliggerà altro dolore alla vita dei due giovani. Ma c'è una speranza: forse l'unità d'Italia, oltre ad appagare gli ideali dei patrioti, porterà anche un po' di serenità ai due giovani innamorati.
Per conoscere o contattare l'autrice: www.librarsi.net [email protected]
Ancona, 1 Giugno 1859
Lei è bella, intraprendente e odia le convenzioni sociali.
Caterina Orselli è una giovane donna che lotta per non perdere le sue terre e la sua libertà in pieno Risorgimento, in un'Italia non ancora unita e dilaniata da continue battaglie.
Lui è un patriota, un giovane marchese Massimiliano di Montespina, forgiato nel carattere e nel fisico da anni di lotte per unificare l'Italia e liberarla dal giogo dello straniero.
Si incontreranno in una giornata di pioggia, mentre lei cerca di raggiungere in carrozza il suo prozio.
Caterina avverte istintivamente la pericolosità di quel giovane uomo e realizza che è questo che l’attrae di più in lui.
Mentre Massimiliano è soggiogato dalla bellezza della ragazza e dal suo modo spiccio e anticonformista di affrontarlo, quando scoperta la sua identità, gli chiede aiuto rivelandogli che suo padre, il marchese di Montespina, è il suo tutore e che spera blocchi le volontà scritte in un testamento che Caterina ritiene fasullo.
La ragazza gli spiegherà il pessimo rapporto che ha con la sua matrigna e che il notaio, solo poche settimane prima, le ha comunicato che dovrà entro settembre prendere una decisione, al compimento dei suoi diciotto anni: deve scegliere se sposare suo cugino, il figlio della sua matrigna o rinchiudersi in convento.
Caterina è sicura che le parole che ha letto il notaio non sono quelle scritte da suo padre, Enrico Orselli, in punto di morte e lotterà fino alla fine per dimostrarlo.
L’uomo, fino a che era in vita, le aveva dato un'educazione progressista e una libertà che scandalizzava la società di quel tempo e, ora, costretta, suo malgrado ad adattarsi alle convenzioni, avverte un crescente senso di frustrazione, dovendo subire costrizioni e privazioni della sua libertà personale.
Il forte amore sbocciato tra le barricate attaccate dall'esercito Pontificio, il coraggio dei due protagonisti e l'incoscienza della giovane età che presto entrambi si lasceranno alle spalle, saranno messi a dura prova dal destino che infliggerà altro dolore alla vita dei due giovani. Ma c'è una speranza: forse l'unità d'Italia, oltre ad appagare gli ideali dei patrioti, porterà anche un po' di serenità ai due giovani innamorati.
Per conoscere o contattare l'autrice: www.librarsi.net [email protected]