Clamori al vento

Nonfiction, Entertainment, Performing Arts
Cover of the book Clamori al vento by Flavia Mastrella, Il Saggiatore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Flavia Mastrella ISBN: 9788865764046
Publisher: Il Saggiatore Publication: December 23, 2014
Imprint: Il Saggiatore Language: Italian
Author: Flavia Mastrella
ISBN: 9788865764046
Publisher: Il Saggiatore
Publication: December 23, 2014
Imprint: Il Saggiatore
Language: Italian

Attenzione. Non avvicinarsi a questo libro se non si è disposti a smarrirsi, a smascherare, a essere smascherati. Se non si è disposti a morire intensamente sotto i fuochi della Scintilla. La vera Scintilla, quella dell’arte, quella performativa, è immortale. È capace di sopravvivere a chi l’ha posseduta. Moriremo dolcemente, ferocemente, in un giorno qualunque. La Scintilla naviga, luminescente, verso l’ignoto. Attenzione. Non avvicinarsi a questo libro se non si è disposti ad accettare che l’unica parola intelligente è quella che si strozza in gola. Dal 1987 Flavia Mastrella e Antonio Rezza condividono il loro percorso artistico. Praticando diverse forme d’arte, hanno fatto del performativo una poetica totemica. Essi erompono come malanni nella vita dello spettatore. Hanno un’ambizione che non è tale perché la soddisfano: perdita del significato residuo e parola alle cifre della carneficina. Irrompono nel teatro devastando il teatro. Generano, in continuazione, fatti nuovi, cortocircuiti, oscurità da eccesso e da difetto. Travolgono e stravolgono. Sfaldano il quotidiano sotto strati di disperatissime strida comiche. Non manipolano il cervello di chi vede: manipolano il corpo di chi guarda. Si esibiscono sui palchi di questa povera striscia di terra fatta a stivale per galleggiare nella melma e devastano impetuosi i palchi medesimi. Scrivono che il teatro è incivile per definizione. «Un teatro civile per un paese civile è un’utopia non per la civiltà del teatro ma per l’inciviltà del paese.» Per loro il teatro deve sconfinare. L’arte deve sconfinare. Non c’è nessun futuro per un teatro che privilegia la narrazione allo struggimento. Dovrebbero esistere leggi speciali che proibiscano la spiegazione di un’opera e impediscano al creatore le menzogne di una storia compiuta. Inscenando corpi corrosi di zoppi, mendicanti e disperati, Flavia Mastrella e Antonio Rezza allestiscono da sempre opere che corrodono; opere dove la poetica del frammento si coniuga alle esperienze performative, dove la velocità – clamori al vento! – è fatta anche di sculture abbacinanti, quadri di scena, urla strazianti, corpi deformi. Erompendo come malanni agli occhi dello spettatore, essi comprimono l’eternità. Clamori al vento, oltre che un prodigioso testo-performance dove anche la scrittura viene travolta dall’assalto ai limiti dell’umano di Mastrella e Rezza, è la loro dichiarazione poetica, il loro monumentale zibaldone, strumento indispensabile per addentrarsi nell’opera degli artisti che più hanno segnato, e che più segneranno, la nostra contemporaneità.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Attenzione. Non avvicinarsi a questo libro se non si è disposti a smarrirsi, a smascherare, a essere smascherati. Se non si è disposti a morire intensamente sotto i fuochi della Scintilla. La vera Scintilla, quella dell’arte, quella performativa, è immortale. È capace di sopravvivere a chi l’ha posseduta. Moriremo dolcemente, ferocemente, in un giorno qualunque. La Scintilla naviga, luminescente, verso l’ignoto. Attenzione. Non avvicinarsi a questo libro se non si è disposti ad accettare che l’unica parola intelligente è quella che si strozza in gola. Dal 1987 Flavia Mastrella e Antonio Rezza condividono il loro percorso artistico. Praticando diverse forme d’arte, hanno fatto del performativo una poetica totemica. Essi erompono come malanni nella vita dello spettatore. Hanno un’ambizione che non è tale perché la soddisfano: perdita del significato residuo e parola alle cifre della carneficina. Irrompono nel teatro devastando il teatro. Generano, in continuazione, fatti nuovi, cortocircuiti, oscurità da eccesso e da difetto. Travolgono e stravolgono. Sfaldano il quotidiano sotto strati di disperatissime strida comiche. Non manipolano il cervello di chi vede: manipolano il corpo di chi guarda. Si esibiscono sui palchi di questa povera striscia di terra fatta a stivale per galleggiare nella melma e devastano impetuosi i palchi medesimi. Scrivono che il teatro è incivile per definizione. «Un teatro civile per un paese civile è un’utopia non per la civiltà del teatro ma per l’inciviltà del paese.» Per loro il teatro deve sconfinare. L’arte deve sconfinare. Non c’è nessun futuro per un teatro che privilegia la narrazione allo struggimento. Dovrebbero esistere leggi speciali che proibiscano la spiegazione di un’opera e impediscano al creatore le menzogne di una storia compiuta. Inscenando corpi corrosi di zoppi, mendicanti e disperati, Flavia Mastrella e Antonio Rezza allestiscono da sempre opere che corrodono; opere dove la poetica del frammento si coniuga alle esperienze performative, dove la velocità – clamori al vento! – è fatta anche di sculture abbacinanti, quadri di scena, urla strazianti, corpi deformi. Erompendo come malanni agli occhi dello spettatore, essi comprimono l’eternità. Clamori al vento, oltre che un prodigioso testo-performance dove anche la scrittura viene travolta dall’assalto ai limiti dell’umano di Mastrella e Rezza, è la loro dichiarazione poetica, il loro monumentale zibaldone, strumento indispensabile per addentrarsi nell’opera degli artisti che più hanno segnato, e che più segneranno, la nostra contemporaneità.

More books from Il Saggiatore

Cover of the book Non è il paese che sognavo by Flavia Mastrella
Cover of the book Naufragi by Flavia Mastrella
Cover of the book Altare della patria by Flavia Mastrella
Cover of the book Delle donne non si sa niente by Flavia Mastrella
Cover of the book La scienza del piacere by Flavia Mastrella
Cover of the book Il coraggio della filosofia by Flavia Mastrella
Cover of the book Perché le nazioni falliscono by Flavia Mastrella
Cover of the book I bambini della notte. Lacor. Una storia vera di guerra e di speranza nell'Africa equatoriale by Flavia Mastrella
Cover of the book Aut aut 341 - Abdelmalek Sayad. La vita dell'immigrato by Flavia Mastrella
Cover of the book Schönberg e Stravinsky by Flavia Mastrella
Cover of the book La paura dei morti nelle religioni primitive by Flavia Mastrella
Cover of the book Il secondo sesso by Flavia Mastrella
Cover of the book Etere Divino by Flavia Mastrella
Cover of the book Networkology by Flavia Mastrella
Cover of the book Exile On Main St. by Flavia Mastrella
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy