In tempi in cui si annunciano “bizzarre apocalissi”, queste pagine si soffermano sull’attesa cristiana. La Chiesa è tutta protesa verso il ritorno del suo Signore. Gesù ritornerà. La storia avrà una conclusione. Gesù parlando ai discepoli sull’andamento dei secoli a venire previde guerre, rivoluzioni, terremoti, carestie, segni tutti che ricordano quanto profonda sia la malattia del mondo. Il mondo, infatti, non è pienamente redento: la redenzione è solo il lievito nascosto nelle pieghe della storia, che il ritorno del Signore rivelerà e porterà a compimento. La Chiesa non conosce il giorno e l’ora del ritorno del Signore ma desidera con tutta l’anima andargli incontro con la lampada accesa della fede, della speranza e della carità. L’unica scelta veramente sapiente non è quella di cercare la data della fine del mondo ma quella di incamminarsi sulla via della penitenza e della conversione.
In tempi in cui si annunciano “bizzarre apocalissi”, queste pagine si soffermano sull’attesa cristiana. La Chiesa è tutta protesa verso il ritorno del suo Signore. Gesù ritornerà. La storia avrà una conclusione. Gesù parlando ai discepoli sull’andamento dei secoli a venire previde guerre, rivoluzioni, terremoti, carestie, segni tutti che ricordano quanto profonda sia la malattia del mondo. Il mondo, infatti, non è pienamente redento: la redenzione è solo il lievito nascosto nelle pieghe della storia, che il ritorno del Signore rivelerà e porterà a compimento. La Chiesa non conosce il giorno e l’ora del ritorno del Signore ma desidera con tutta l’anima andargli incontro con la lampada accesa della fede, della speranza e della carità. L’unica scelta veramente sapiente non è quella di cercare la data della fine del mondo ma quella di incamminarsi sulla via della penitenza e della conversione.