Author: | Rosemary Jadicicco | ISBN: | 9788859108436 |
Publisher: | Aletti Editore | Publication: | December 13, 2012 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Rosemary Jadicicco |
ISBN: | 9788859108436 |
Publisher: | Aletti Editore |
Publication: | December 13, 2012 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questo libro prende spunto dal vissuto biografico dell’autrice che, dopo un’esperienza didattica al Nord, ha elaborato interiormente il convincimento di dover far luce sulla condizione di difficile coesistenza, che spesso si crea fra i cittadini «nativi» del Nord ed i «nuovi» abitanti giunti dal Sud. Attraverso 60 temi scolastici, elaborati da alcuni studenti (30 del Nord e 30 del Sud), è emerso un fenomeno strisciante, ancora poco noto o minimizzato dai media, ma tuttora presente.
È possibile coglierne, tutta la potenzialità negativa, allo stadio, terreno privilegiato di scontro, dove le differenze ed i contrasti emergono con maggiore evidenza. Ma è proprio dal calcio “pulito” che si può ripartire per sperare di correggere questi atteggiamenti sbagliati.
F.A.R.E. (Football Against Racism in Europe), l’organizzazione che promuove la lotta al razzismo a tutti i livelli, attiva già in 37 paesi, potrebbe efficacemente sensibilizzare gli sportivi e i tifosi verso un comportamento ed uno spirito inclusivo, dentro e fuori dallo stadio, anche nell'ambito di questa piccola, ma ugualmente inaccettabile, discriminazione di casa nostra.
Rosemary Jadicicco, laureata in filosofia, vive a Napoli dove insegna materie letterarie in un istituto superiore.
Collabora come giornalista alle pagine culturali di alcune riviste e quotidiani.
Ha pubblicato Sedici poesie con l’editore Mario Guida. Con la casa editrice Manni due raccolte di poesie Frammenti di vetro e La tigre sul sofà ed il testo di narrativa Interviste dal passato, che ha ricevuto il primo premio al Concorso Internazionale Emily Dickinson nel 2010.
Ha avuto diversi riconoscimenti da parte dell’UNESCO ed anche altri prestigiosi premi letterari. Il Professor Giorgio Barberi Squarotti ha inoltre espresso parole di encomio verso la sua poesia.
Si dedica anche alla pittura, che intende e sente come strettamente connessa alla scrittura e che ama riprodurre sui propri testi.
Questo libro prende spunto dal vissuto biografico dell’autrice che, dopo un’esperienza didattica al Nord, ha elaborato interiormente il convincimento di dover far luce sulla condizione di difficile coesistenza, che spesso si crea fra i cittadini «nativi» del Nord ed i «nuovi» abitanti giunti dal Sud. Attraverso 60 temi scolastici, elaborati da alcuni studenti (30 del Nord e 30 del Sud), è emerso un fenomeno strisciante, ancora poco noto o minimizzato dai media, ma tuttora presente.
È possibile coglierne, tutta la potenzialità negativa, allo stadio, terreno privilegiato di scontro, dove le differenze ed i contrasti emergono con maggiore evidenza. Ma è proprio dal calcio “pulito” che si può ripartire per sperare di correggere questi atteggiamenti sbagliati.
F.A.R.E. (Football Against Racism in Europe), l’organizzazione che promuove la lotta al razzismo a tutti i livelli, attiva già in 37 paesi, potrebbe efficacemente sensibilizzare gli sportivi e i tifosi verso un comportamento ed uno spirito inclusivo, dentro e fuori dallo stadio, anche nell'ambito di questa piccola, ma ugualmente inaccettabile, discriminazione di casa nostra.
Rosemary Jadicicco, laureata in filosofia, vive a Napoli dove insegna materie letterarie in un istituto superiore.
Collabora come giornalista alle pagine culturali di alcune riviste e quotidiani.
Ha pubblicato Sedici poesie con l’editore Mario Guida. Con la casa editrice Manni due raccolte di poesie Frammenti di vetro e La tigre sul sofà ed il testo di narrativa Interviste dal passato, che ha ricevuto il primo premio al Concorso Internazionale Emily Dickinson nel 2010.
Ha avuto diversi riconoscimenti da parte dell’UNESCO ed anche altri prestigiosi premi letterari. Il Professor Giorgio Barberi Squarotti ha inoltre espresso parole di encomio verso la sua poesia.
Si dedica anche alla pittura, che intende e sente come strettamente connessa alla scrittura e che ama riprodurre sui propri testi.