Di questo mio essere
raccolta poetica
Fiction & Literature, Poetry, Continental European, Anthologies
| Author: | Maria Bugliarisi, Antonella Di Maio (cura), Germana Erba (prefazione), Antonella Di Maio, Germana Erba | ISBN: | 9788868550721 |
| Publisher: | Maria Bugliarisi | Publication: | June 18, 2013 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Maria Bugliarisi, Antonella Di Maio (cura), Germana Erba (prefazione), Antonella Di Maio, Germana Erba |
| ISBN: | 9788868550721 |
| Publisher: | Maria Bugliarisi |
| Publication: | June 18, 2013 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
“Su un foglio bianco/le tracce dei pensieri/palpitano/come libellule/dalle ali trasparenti./Se arrivano/al cuore/le mute parole/ti prego,/poeta,/continua a cantare.”
A cantare è “Il poeta” di Maria Bugliarisi, di questo suo essere, che ha messo insieme ricordi, sentimenti, emozioni, brandelli di fragilità e forza, aneliti di fede e speranza, per confidarli (e affidarli), con disarmante semplicità, ai suoi lettori.
"Di questo mio essere" è la prima raccolta poetica di Maria Bugliarisi, edita e stampata nel 2000. A distanza di tredici anni, ecco la nuova edizione, pensata per un progetto digitale e accompagnata dall’appassionata e vibrante prefazione di Germana Erba.
Ai lettori, quest’angolo di dolce nostalgia, di sana follia, di semplice umanità, dove ognuno, magari, potrà ritrovare una parte di sé.
“Su un foglio bianco/le tracce dei pensieri/palpitano/come libellule/dalle ali trasparenti./Se arrivano/al cuore/le mute parole/ti prego,/poeta,/continua a cantare.”
A cantare è “Il poeta” di Maria Bugliarisi, di questo suo essere, che ha messo insieme ricordi, sentimenti, emozioni, brandelli di fragilità e forza, aneliti di fede e speranza, per confidarli (e affidarli), con disarmante semplicità, ai suoi lettori.
"Di questo mio essere" è la prima raccolta poetica di Maria Bugliarisi, edita e stampata nel 2000. A distanza di tredici anni, ecco la nuova edizione, pensata per un progetto digitale e accompagnata dall’appassionata e vibrante prefazione di Germana Erba.
Ai lettori, quest’angolo di dolce nostalgia, di sana follia, di semplice umanità, dove ognuno, magari, potrà ritrovare una parte di sé.
