Author: |
Marco Vichi |
ISBN: |
9788823504196 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
March 7, 2013 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
Author: |
Marco Vichi |
ISBN: |
9788823504196 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
March 7, 2013 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
Fa un caldo torrido, asfissiante, ma a Filippo Landini, di professione aspirante scrittore, il respiro manca per ben altre ragioni. La sua vita corre sul filo della precarietà: il computer è pieno di romanzi che nessun editore vuole pubblicare; a stento riesce a sbarcare il lunario; il suo vicino di casa lo costringe a deprimenti serate a base di gin; le giornate si trascinano nell’ozio. E, come se non bastasse, suo padre lo osserva attraverso una vecchia fotografia appesa in bagno con cui lui parla e si confida. Non come sua madre, che lo crede ricco e affermato ma non rinuncia a raccomandarlo a tutti i Santi e gli invia immagini sacre. Precaria è anche la sua vita amorosa, costellata di donne che si susseguono senza tregua. Una passione forte e totale, quella di Landini per le donne. Tutte cercate, volute, inseguite, rincorse. La fidanzata snob e arrivista; la cugina spregiudicata e seduttiva; la cameriera di un bar, scontrosa e sfuggevole; la giovane e attraente signora borghese annoiata e in cerca di evasione; la studentessa libera e trasgressiva... Questa e una infinità di altre figure femminili – possedute o solo sognate, desiderate o solo intraviste, idealizzate o pazzamente amate – si affollano in quello che via via si scopre essere non «la storia di un perdigiorno», ma un intenso e originale «romanzo sulle donne». Perché Donne donne è soprattutto un atto d’amore rivolto al potere della bellezza, un romanzo in cui la tensione erotica diventa ossessione per l’universo femminile.
Fa un caldo torrido, asfissiante, ma a Filippo Landini, di professione aspirante scrittore, il respiro manca per ben altre ragioni. La sua vita corre sul filo della precarietà: il computer è pieno di romanzi che nessun editore vuole pubblicare; a stento riesce a sbarcare il lunario; il suo vicino di casa lo costringe a deprimenti serate a base di gin; le giornate si trascinano nell’ozio. E, come se non bastasse, suo padre lo osserva attraverso una vecchia fotografia appesa in bagno con cui lui parla e si confida. Non come sua madre, che lo crede ricco e affermato ma non rinuncia a raccomandarlo a tutti i Santi e gli invia immagini sacre. Precaria è anche la sua vita amorosa, costellata di donne che si susseguono senza tregua. Una passione forte e totale, quella di Landini per le donne. Tutte cercate, volute, inseguite, rincorse. La fidanzata snob e arrivista; la cugina spregiudicata e seduttiva; la cameriera di un bar, scontrosa e sfuggevole; la giovane e attraente signora borghese annoiata e in cerca di evasione; la studentessa libera e trasgressiva... Questa e una infinità di altre figure femminili – possedute o solo sognate, desiderate o solo intraviste, idealizzate o pazzamente amate – si affollano in quello che via via si scopre essere non «la storia di un perdigiorno», ma un intenso e originale «romanzo sulle donne». Perché Donne donne è soprattutto un atto d’amore rivolto al potere della bellezza, un romanzo in cui la tensione erotica diventa ossessione per l’universo femminile.