Author: | Veronique Bertier | ISBN: | 9788827599464 |
Publisher: | Veronique Bertier | Publication: | April 2, 2018 |
Imprint: | Language: | English |
Author: | Veronique Bertier |
ISBN: | 9788827599464 |
Publisher: | Veronique Bertier |
Publication: | April 2, 2018 |
Imprint: | |
Language: | English |
Sentii un fruscìo, mi voltai sulla mia destra e la vidi. La sua figura si stagliava nella porta, elegante e sexy. Indossava un paio di jeans grigio scuro ed una maglia talmente attillata che potevo contarle le vene. Ai piedi, un bellissimo paio di scarpe blu, tacco sicuramente molto superiore al 12.
-Ciao…- dissi sorridendole, un po’ intimidito dalla sua bellezza
Mi sorrise di rimando, e non disse nulla. Si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia. Sapeva di spezie e di fiori, ero ancora una volta inebriato da quella donna così affascinante e conturbante.
La afferrai in vita, tirandola verso di me. Feci aderire il suo corpo al mio, sfiorandole i fianchi con la mano. Quanto la desideravo!
Mi lasciò fare, rilassandosi incollata al mio corpo. Ansimavo eccitato, non potevo nascondere la mia erezione. Scesi ad accarezzarle il sedere fasciato nei jeans strettissimi, poi infilai la mano sotto la maglia e afferrai un seno. Era eccitata. Il capezzolo eretto non lasciava dubbi. Si morse un labbro, sempre continuando a fissarmi. Il suo modo di guardarmi scatenava in me fantasie perverse. Inarcò la schiena scossa da un brivido di piacere, ed io afferrai la maglia con entrambe le mani e gliela strappai di dosso.
Sussultò, stupita da quella mossa, ma mi lasciò continuare. E poi, fu follia.
Sentii un fruscìo, mi voltai sulla mia destra e la vidi. La sua figura si stagliava nella porta, elegante e sexy. Indossava un paio di jeans grigio scuro ed una maglia talmente attillata che potevo contarle le vene. Ai piedi, un bellissimo paio di scarpe blu, tacco sicuramente molto superiore al 12.
-Ciao…- dissi sorridendole, un po’ intimidito dalla sua bellezza
Mi sorrise di rimando, e non disse nulla. Si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia. Sapeva di spezie e di fiori, ero ancora una volta inebriato da quella donna così affascinante e conturbante.
La afferrai in vita, tirandola verso di me. Feci aderire il suo corpo al mio, sfiorandole i fianchi con la mano. Quanto la desideravo!
Mi lasciò fare, rilassandosi incollata al mio corpo. Ansimavo eccitato, non potevo nascondere la mia erezione. Scesi ad accarezzarle il sedere fasciato nei jeans strettissimi, poi infilai la mano sotto la maglia e afferrai un seno. Era eccitata. Il capezzolo eretto non lasciava dubbi. Si morse un labbro, sempre continuando a fissarmi. Il suo modo di guardarmi scatenava in me fantasie perverse. Inarcò la schiena scossa da un brivido di piacere, ed io afferrai la maglia con entrambe le mani e gliela strappai di dosso.
Sussultò, stupita da quella mossa, ma mi lasciò continuare. E poi, fu follia.