Author: | Luigi Natoli | ISBN: | 9788878043169 |
Publisher: | Flaccovio Editore | Publication: | May 15, 2012 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Luigi Natoli |
ISBN: | 9788878043169 |
Publisher: | Flaccovio Editore |
Publication: | May 15, 2012 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Eretico, avventuriero, giustiziere: Fra Diego La Matina fu tutto questo ed il contrario di tutto. Vissuto nella metà del XVII secolo tra Racalmuto e Palermo, incarna le contraddizioni e le lacerazioni religiose, politiche e sociali della sua epoca. Spirito libero e ribelle alle convenzioni, paladino dei più deboli e delle vittime inermi di nobili ed eclesiastici avidi e corrotti, divenne ben presto vittima a sua volta di quella macchina impietosa e tentacolare che era il Tribunale del Sant’Uffizio. Imprigionato, fuggito in maniera rocambolesca ed infine catturato e giustiziato sul rogo, la sua vicenda umana è emblematica di una prassi, allora tristemente diffusa, con la quale il Tribunale dell’Inquisizione eliminava personaggi scomodi al potere servendosi di esecuzioni capitali macabre e sanguinose. Veri e propri spettacoli di morte qui descritti da Natoli con agghiacciante realismo. Non a caso la figura di Fra Diego La Matina ha affascinato un intellettuale raffinato e controverso quale Leonardo Sciascia, autore dell’introduzione al romanzo che ne rivela la “simpatia” per quel suo antico conterraneo che pagò con la vita il coraggio di lottare per la verità e la giustizia fino all’estremo sacrificio.
NOTE
Nato a Palermo nel 1857, Luigi Natoli a diciasette anni iniziò a collaborare con il Giornale di Sicilia. La precoce vocazione letteraria fu consacrata dalla pubblicazione del romanzo I Beati Paoli, oggi riconosciuto come il suo capolavoro. Ma la sua produzione è vasta e spazia dalla narrativa, alla storia, alla poesia.
Eretico, avventuriero, giustiziere: Fra Diego La Matina fu tutto questo ed il contrario di tutto. Vissuto nella metà del XVII secolo tra Racalmuto e Palermo, incarna le contraddizioni e le lacerazioni religiose, politiche e sociali della sua epoca. Spirito libero e ribelle alle convenzioni, paladino dei più deboli e delle vittime inermi di nobili ed eclesiastici avidi e corrotti, divenne ben presto vittima a sua volta di quella macchina impietosa e tentacolare che era il Tribunale del Sant’Uffizio. Imprigionato, fuggito in maniera rocambolesca ed infine catturato e giustiziato sul rogo, la sua vicenda umana è emblematica di una prassi, allora tristemente diffusa, con la quale il Tribunale dell’Inquisizione eliminava personaggi scomodi al potere servendosi di esecuzioni capitali macabre e sanguinose. Veri e propri spettacoli di morte qui descritti da Natoli con agghiacciante realismo. Non a caso la figura di Fra Diego La Matina ha affascinato un intellettuale raffinato e controverso quale Leonardo Sciascia, autore dell’introduzione al romanzo che ne rivela la “simpatia” per quel suo antico conterraneo che pagò con la vita il coraggio di lottare per la verità e la giustizia fino all’estremo sacrificio.
NOTE
Nato a Palermo nel 1857, Luigi Natoli a diciasette anni iniziò a collaborare con il Giornale di Sicilia. La precoce vocazione letteraria fu consacrata dalla pubblicazione del romanzo I Beati Paoli, oggi riconosciuto come il suo capolavoro. Ma la sua produzione è vasta e spazia dalla narrativa, alla storia, alla poesia.