Author: | Autori Vari | ISBN: | 9788822835093 |
Publisher: | Autori Vari | Publication: | August 22, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Autori Vari |
ISBN: | 9788822835093 |
Publisher: | Autori Vari |
Publication: | August 22, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L’uomo, “creatura d’aria e di sole”, ha sempre posposto la funzione respiratoria alla funzione digestiva, vale a dire ha sempre creduto che per vivere bene basta “mangiare bene” (che nel concetto volgare significa precisamente mangiare troppo, irrazionalmente, o insomma “mangiar male”) e non ha mai fermato la sua attenzione su questi fatti semplici e incontrovertibili
- 1. Non solo le bistecche e le uova sono alimento, ma anche l’aria è un alimento.
- 2. In ordine d’importanza la respirazione supera di gran lunga l’alimentazione.
La vita è impossibile senza la respirazione. Si può campare parecchi giorni senza mangiare; non si può campare qualche minuto senza respirare. Si può fare lo sciopero della fame, non lo sciopero della respirazione. La respirazione è dunque l’atto vitale per eccellenza, e ciò non solo per l’uomo, ma anche per gli animali e i vegetali di ogni sorta. Dunque se respiriamo bene stiamo bene, se respiriamo male stiamo male. Molti stupiranno che si possa insegnare a respirar bene. Eppure è un fatto che quasi tutti respiriamo male, vale a dire insufficientemente. Insegnare a respirar bene significa dunque insegnare a sviluppare l’ampiezza del nostro ritmo respiratorio, insegnare che dall’ampiezza di questo ritmo dipendono in gran parte la nostra salute, la nostra energia e il nostro benessere Ma la respirazione ha anche un lato psichico che la scienza occidentale solo adesso intravede, mentre l’India lo conosce da secoli, facendone la base di un insegnamento serio e continuo. Solo ora - dicevamo - incomincia a farsi strada tra noi il concetto che se l’uomo non è un’unità in contrapposto all’Universo, ma una parte dell’Universo stesso, quanto meno egli si scosterà dalla legge che governo l’Universo e più precisamente gli altri esseri vitali - animali e piante - tanto meno correrà il rischio di ammalarsi tanto più si sentirà sano ed energico. Come l’energia che serve a muovere le nostre macchine e a scaldare i nostri focolari non è in fondo che energia solare trasformata, così l’energia del nostro corpo o del nostro pensiero non è che trasformazione dell’energia esistente nell’etere che ci avvolge. Il fisico occidentale chiama ora elettroni o ormoni ciò che gli Indiani da migliaia di anni chiamano prana, o energia universale. L’Universo non è che energia
L’uomo, “creatura d’aria e di sole”, ha sempre posposto la funzione respiratoria alla funzione digestiva, vale a dire ha sempre creduto che per vivere bene basta “mangiare bene” (che nel concetto volgare significa precisamente mangiare troppo, irrazionalmente, o insomma “mangiar male”) e non ha mai fermato la sua attenzione su questi fatti semplici e incontrovertibili
- 1. Non solo le bistecche e le uova sono alimento, ma anche l’aria è un alimento.
- 2. In ordine d’importanza la respirazione supera di gran lunga l’alimentazione.
La vita è impossibile senza la respirazione. Si può campare parecchi giorni senza mangiare; non si può campare qualche minuto senza respirare. Si può fare lo sciopero della fame, non lo sciopero della respirazione. La respirazione è dunque l’atto vitale per eccellenza, e ciò non solo per l’uomo, ma anche per gli animali e i vegetali di ogni sorta. Dunque se respiriamo bene stiamo bene, se respiriamo male stiamo male. Molti stupiranno che si possa insegnare a respirar bene. Eppure è un fatto che quasi tutti respiriamo male, vale a dire insufficientemente. Insegnare a respirar bene significa dunque insegnare a sviluppare l’ampiezza del nostro ritmo respiratorio, insegnare che dall’ampiezza di questo ritmo dipendono in gran parte la nostra salute, la nostra energia e il nostro benessere Ma la respirazione ha anche un lato psichico che la scienza occidentale solo adesso intravede, mentre l’India lo conosce da secoli, facendone la base di un insegnamento serio e continuo. Solo ora - dicevamo - incomincia a farsi strada tra noi il concetto che se l’uomo non è un’unità in contrapposto all’Universo, ma una parte dell’Universo stesso, quanto meno egli si scosterà dalla legge che governo l’Universo e più precisamente gli altri esseri vitali - animali e piante - tanto meno correrà il rischio di ammalarsi tanto più si sentirà sano ed energico. Come l’energia che serve a muovere le nostre macchine e a scaldare i nostri focolari non è in fondo che energia solare trasformata, così l’energia del nostro corpo o del nostro pensiero non è che trasformazione dell’energia esistente nell’etere che ci avvolge. Il fisico occidentale chiama ora elettroni o ormoni ciò che gli Indiani da migliaia di anni chiamano prana, o energia universale. L’Universo non è che energia