Author: | Emilio De Marchi | ISBN: | 9788866613299 |
Publisher: | Scrivere | Publication: | September 14, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Emilio De Marchi |
ISBN: | 9788866613299 |
Publisher: | Scrivere |
Publication: | September 14, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Edita come strenna dell'Associazione dei Rachitici, che all'epoca erano i bambini che avevano maggiore attenzione da parte dei genitori nella fase dell'educazione e dell'insegnamento, richiedendo un "doposcuola" realizzato a casa. In pratica questo saggio di puericultura di De Marchi rappresenta anche un primo manuale di educazione parentale o "Home Schooling". Cioè un manuale su come educare i propri figli a casa, quali comportamenti tenere e quali esigere dai figli, come educarli e come non renderli timorosi e timidi.
Emilio De Marchi (1851 – 1901), di famiglia di modeste condizioni e orfano di padre, frequentò il mondo letterario milanese dominato in quel momento dalla Scapigliatura. Ebbe un ruolo attivo anche in istituzioni caritative. La morale dei suoi romanzi (secondo l'uso del tempo pubblicati a puntate su periodici e quotidiani) è quella borghese del Manzoni, dove rassegnazione e onestà pagano più di sovversione e violenza, il contrasto doloroso tra ricchi e poveri non autorizza i contrasti di classe.
Edita come strenna dell'Associazione dei Rachitici, che all'epoca erano i bambini che avevano maggiore attenzione da parte dei genitori nella fase dell'educazione e dell'insegnamento, richiedendo un "doposcuola" realizzato a casa. In pratica questo saggio di puericultura di De Marchi rappresenta anche un primo manuale di educazione parentale o "Home Schooling". Cioè un manuale su come educare i propri figli a casa, quali comportamenti tenere e quali esigere dai figli, come educarli e come non renderli timorosi e timidi.
Emilio De Marchi (1851 – 1901), di famiglia di modeste condizioni e orfano di padre, frequentò il mondo letterario milanese dominato in quel momento dalla Scapigliatura. Ebbe un ruolo attivo anche in istituzioni caritative. La morale dei suoi romanzi (secondo l'uso del tempo pubblicati a puntate su periodici e quotidiani) è quella borghese del Manzoni, dove rassegnazione e onestà pagano più di sovversione e violenza, il contrasto doloroso tra ricchi e poveri non autorizza i contrasti di classe.