Author: | Marta, Boneschi | ISBN: | 9788815357014 |
Publisher: | Società editrice il Mulino, Spa | Publication: | August 30, 2018 |
Imprint: | Società editrice il Mulino | Language: | Italian |
Author: | Marta, Boneschi |
ISBN: | 9788815357014 |
Publisher: | Società editrice il Mulino, Spa |
Publication: | August 30, 2018 |
Imprint: | Società editrice il Mulino |
Language: | Italian |
"Moralità? La moralità italiana consiste tutta nell’istituire la censura. Non solo non vogliono leggere o andare a teatro, ma vogliono essere sicuri che nelle commedie che non vedono e nei libri che non leggono non ci sia nessuna delle cose che essi fanno e dicono tutto il giorno"
Vitaliano Brancati, La governante, 1952
Silenzio, repressione, censura hanno a lungo circondato la sfera sessuale. Il pudore ne ha difeso i confini ma è stato investito dalle trasformazioni della società contemporanea. Alla spinta modernizzatrice, che porta a comportamenti più liberi, risponde una controffensiva moralistica che prende a bersaglio ogni strumento della "corruzione dei costumi": l’educazione sessuale, le cattive letture, il cinema (e il pericoloso buio dei cinematografi), la nuova moda femminile, lo sport che rivela i corpi. La storia del Novecento è tutta in questa lotta fra una progressiva liberazione dei costumi e una resistenza intransigente e bigotta al cambiamento. Sul finire del secolo poi i nuovi mezzi di comunicazione faranno trionfare non un nuovo senso del pudore, ma la più sfacciata indecenza. Ma questa è un’altra storia.
"Moralità? La moralità italiana consiste tutta nell’istituire la censura. Non solo non vogliono leggere o andare a teatro, ma vogliono essere sicuri che nelle commedie che non vedono e nei libri che non leggono non ci sia nessuna delle cose che essi fanno e dicono tutto il giorno"
Vitaliano Brancati, La governante, 1952
Silenzio, repressione, censura hanno a lungo circondato la sfera sessuale. Il pudore ne ha difeso i confini ma è stato investito dalle trasformazioni della società contemporanea. Alla spinta modernizzatrice, che porta a comportamenti più liberi, risponde una controffensiva moralistica che prende a bersaglio ogni strumento della "corruzione dei costumi": l’educazione sessuale, le cattive letture, il cinema (e il pericoloso buio dei cinematografi), la nuova moda femminile, lo sport che rivela i corpi. La storia del Novecento è tutta in questa lotta fra una progressiva liberazione dei costumi e una resistenza intransigente e bigotta al cambiamento. Sul finire del secolo poi i nuovi mezzi di comunicazione faranno trionfare non un nuovo senso del pudore, ma la più sfacciata indecenza. Ma questa è un’altra storia.