Author: | Kader Abdolah | ISBN: | 9788870913620 |
Publisher: | Iperborea | Publication: | September 30, 2013 |
Imprint: | Iperborea | Language: | Italian |
Author: | Kader Abdolah |
ISBN: | 9788870913620 |
Publisher: | Iperborea |
Publication: | September 30, 2013 |
Imprint: | Iperborea |
Language: | Italian |
“Nei racconti della tradizione persiana c’è sempre un corvo che vola in cielo”, come un messaggero, un testimone, depositario di quel patrimonio di storia e cultura che Kader Abdolah porta fino a noi. In questo romanzo d’ispirazione autobiografica, il rifugiato iraniano Refid Foaq narra il lungo viaggio della sua vita: dalla falegnameria del padre, fervente musulmano, dove cresce il suo spirito curioso e ribelle, a Teheran, dove giovane universitario entra nella resistenza contro gli ayatollah e, dopo mille avventure, viene salvato in extremis dalla giovane che diventerà sua moglie, fino alla fuga, l’approdo in Olanda e la scommessa di una nuova identità che concili passato e presente, l’operaio alla catena di montaggio e l’aspirante scrittore deciso a realizzare con la nuova lingua - quella della libertà - l’antica vocazione letteraria. Una lingua, quella di Abdolah, che si arricchisce di colore e ispirazione, nell’incontro tra Oriente e Occidente, e in cui l’avventura di una vita diventa quella di un intero popolo di migranti sospeso tra due mondi, che trova nell’apertura e nello scambio la via per dare nuovi orizzonti alle proprie radici.
“Nei racconti della tradizione persiana c’è sempre un corvo che vola in cielo”, come un messaggero, un testimone, depositario di quel patrimonio di storia e cultura che Kader Abdolah porta fino a noi. In questo romanzo d’ispirazione autobiografica, il rifugiato iraniano Refid Foaq narra il lungo viaggio della sua vita: dalla falegnameria del padre, fervente musulmano, dove cresce il suo spirito curioso e ribelle, a Teheran, dove giovane universitario entra nella resistenza contro gli ayatollah e, dopo mille avventure, viene salvato in extremis dalla giovane che diventerà sua moglie, fino alla fuga, l’approdo in Olanda e la scommessa di una nuova identità che concili passato e presente, l’operaio alla catena di montaggio e l’aspirante scrittore deciso a realizzare con la nuova lingua - quella della libertà - l’antica vocazione letteraria. Una lingua, quella di Abdolah, che si arricchisce di colore e ispirazione, nell’incontro tra Oriente e Occidente, e in cui l’avventura di una vita diventa quella di un intero popolo di migranti sospeso tra due mondi, che trova nell’apertura e nello scambio la via per dare nuovi orizzonti alle proprie radici.