Author: | Momi Zanda | ISBN: | 9788868858490 |
Publisher: | Momi Zanda | Publication: | February 15, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Momi Zanda |
ISBN: | 9788868858490 |
Publisher: | Momi Zanda |
Publication: | February 15, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Dagli anni novanta anche in Italia è costantemente cresciuto l’interesse per l’ipnosi regressiva, una tecnica psicoterapeutica che permette di accedere in stato di trance alla memoria inconscia, facendo emergere alla coscienza quelli che soggettivamente sembrano essere i ricordi di esistenze precedenti, vissute in altri tempi e in altri luoghi. Mentre però la maggior parte dei libri in questione sono scritti da psicoterapeuti più o meno famosi, o comunque da “addetti ai lavori”, questo invece presenta il resoconto di una terapia regressiva narrato da un “profano” che a questa terapia si è sottoposto per più di un anno e mezzo ed essendo uno scrittore, a costo di violare la propria privacy ha deciso di mettere la propria esperienza a disposizione di chi abbia interesse ad ascoltarla, magari come stimolo per iniziare a sua volta una terapia regressiva o come confronto con un proprio analogo percorso. O più semplicemente per pura curiosità.
Dagli anni novanta anche in Italia è costantemente cresciuto l’interesse per l’ipnosi regressiva, una tecnica psicoterapeutica che permette di accedere in stato di trance alla memoria inconscia, facendo emergere alla coscienza quelli che soggettivamente sembrano essere i ricordi di esistenze precedenti, vissute in altri tempi e in altri luoghi. Mentre però la maggior parte dei libri in questione sono scritti da psicoterapeuti più o meno famosi, o comunque da “addetti ai lavori”, questo invece presenta il resoconto di una terapia regressiva narrato da un “profano” che a questa terapia si è sottoposto per più di un anno e mezzo ed essendo uno scrittore, a costo di violare la propria privacy ha deciso di mettere la propria esperienza a disposizione di chi abbia interesse ad ascoltarla, magari come stimolo per iniziare a sua volta una terapia regressiva o come confronto con un proprio analogo percorso. O più semplicemente per pura curiosità.