Author: | Roddy Doyle, Roy Keane | ISBN: | 9788823513358 |
Publisher: | Guanda | Publication: | September 10, 2015 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Roddy Doyle, Roy Keane |
ISBN: | 9788823513358 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | September 10, 2015 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
«Roddy Doyle è un genio.»
J.K. Rowling
«Roddy Doyle ha ridefinito da solo, almeno su questa sponda dell’Atlantico, cosa debba intendersi per narrativa letteraria.»
Nick Hornby
«Roddy Doyle è un indagatore delle profondità più nascoste del cuore: dell’amore, della sofferenza e della sconfitta.»
Joseph O’Connor
Frutto di una sorprendente collaborazione con Roddy Doyle, l’autore del fortunatissimo Paddy Clarke ah ah ah!, questo libro racconta la vita del capitano del Manchester United e della nazionale irlandese, Roy Keane. Fuori e dentro il campo, Keane ha saputo coniugare il talento con la sregolatezza; ha sempre capito quando era il momento di trascinare la squadra o quando l’unica scelta possibile era stendere l’avversario a costo di beccarsi un cartellino. Il secondo tempo ci parla delle sfide, delle vittorie, delle sconfitte e dei sacrifici che lo hanno trasformato in un campione leggendario. Ma soprattutto ci permette per la prima volta di scendere negli spogliatoi e di sedere al suo fianco in panchina, di sentire davvero le emozioni e le paure che un calciatore prova nel corso della carriera: gli scontri con i compagni e con gli avversari, la competizione durissima, il rapporto quotidiano con gli infortuni e il dolore. E su tutto, la consapevolezza di essere sempre appesi a un filo, di vivere una vita privilegiata e sognata da molti, che però può finire da un momento all’altro per un fallo subito in partita o per uno screzio con l’allenatore. La penna inconfondibile di Roddy Doyle coglie a fondo la verità di un mondo speciale e regala ai lettori un nuovo e gustosissimo modo di assaporare il gioco del calcio.
«Roddy Doyle lascia ogni volta i suoi lettori senza fiato.»
The Sunday Times
«Uno dei maggiori scrittori irlandesi viventi.»
la Repubblica
«Roddy Doyle è una specie di eroe nazionale. È colui che ha fatto conoscere al mondo la realtà dell’Irlanda d’oggi.»
Irish Independent
«Roddy Doyle è un genio.»
J.K. Rowling
«Roddy Doyle ha ridefinito da solo, almeno su questa sponda dell’Atlantico, cosa debba intendersi per narrativa letteraria.»
Nick Hornby
«Roddy Doyle è un indagatore delle profondità più nascoste del cuore: dell’amore, della sofferenza e della sconfitta.»
Joseph O’Connor
Frutto di una sorprendente collaborazione con Roddy Doyle, l’autore del fortunatissimo Paddy Clarke ah ah ah!, questo libro racconta la vita del capitano del Manchester United e della nazionale irlandese, Roy Keane. Fuori e dentro il campo, Keane ha saputo coniugare il talento con la sregolatezza; ha sempre capito quando era il momento di trascinare la squadra o quando l’unica scelta possibile era stendere l’avversario a costo di beccarsi un cartellino. Il secondo tempo ci parla delle sfide, delle vittorie, delle sconfitte e dei sacrifici che lo hanno trasformato in un campione leggendario. Ma soprattutto ci permette per la prima volta di scendere negli spogliatoi e di sedere al suo fianco in panchina, di sentire davvero le emozioni e le paure che un calciatore prova nel corso della carriera: gli scontri con i compagni e con gli avversari, la competizione durissima, il rapporto quotidiano con gli infortuni e il dolore. E su tutto, la consapevolezza di essere sempre appesi a un filo, di vivere una vita privilegiata e sognata da molti, che però può finire da un momento all’altro per un fallo subito in partita o per uno screzio con l’allenatore. La penna inconfondibile di Roddy Doyle coglie a fondo la verità di un mondo speciale e regala ai lettori un nuovo e gustosissimo modo di assaporare il gioco del calcio.
«Roddy Doyle lascia ogni volta i suoi lettori senza fiato.»
The Sunday Times
«Uno dei maggiori scrittori irlandesi viventi.»
la Repubblica
«Roddy Doyle è una specie di eroe nazionale. È colui che ha fatto conoscere al mondo la realtà dell’Irlanda d’oggi.»
Irish Independent