INCONTRI CON IL RISORTO «fonte inesauribile della misericordia»
Via Lucis
Nonfiction, Religion & Spirituality, Christianity, Prayerbooks, Christian Life
| Author: | Maria Rattà | ISBN: | 9788826076904 |
| Publisher: | Maria Rattà | Publication: | April 20, 2017 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Maria Rattà |
| ISBN: | 9788826076904 |
| Publisher: | Maria Rattà |
| Publication: | April 20, 2017 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
La Via Lucis – un itinerario di quattordici apparizioni di Gesù dopo la sua risurrezione – si offre come un cammino di fede, un percorso di conversione e di incontro con il Risorto quale «fonte inesauribile della misericordia» (san Giovanni Paolo II): Cristo stesso viene in soccorso alla debolezza e all’incredulità umana. Egli si rende “visibilmente” presente, nelle tappe di questo cammino, per i discepoli di allora e per i credenti di oggi, spesso avvolti dalle tenebre del dubbio, della paura, della delusione. «L'amore ha scritto il suo racconto sul corpo di Gesù con l'alfabeto delle ferite. Indelebili ormai, proprio come l'amore. Ma dalle piaghe aperte non sgorga più sangue, bensì luce e misericordia. E nella mano di Tommaso, che trema, ci sono tutte le nostre mani. Tommaso passa dall'incredulità all'estasi: Mio Signore, mio Dio» (Ermes Ronchi). Stazione dopo stazione, attraverso le meditazioni tratte dal Magistero della Chiesa, siamo chiamati a riconoscere nel Risorto e nella sua luce il Volto della Misericordia, perché «così è la misericordia di Dio: una grande luce di amore, di tenerezza» (papa Francesco); apparizione dopo apparizione siamo chiamati a lasciarci illuminare, per divenire anche noi «luce del mondo» (Mt 5,14), nell’essere «misericordiosi come il Padre» (Lc 6, 36).
La Via Lucis – un itinerario di quattordici apparizioni di Gesù dopo la sua risurrezione – si offre come un cammino di fede, un percorso di conversione e di incontro con il Risorto quale «fonte inesauribile della misericordia» (san Giovanni Paolo II): Cristo stesso viene in soccorso alla debolezza e all’incredulità umana. Egli si rende “visibilmente” presente, nelle tappe di questo cammino, per i discepoli di allora e per i credenti di oggi, spesso avvolti dalle tenebre del dubbio, della paura, della delusione. «L'amore ha scritto il suo racconto sul corpo di Gesù con l'alfabeto delle ferite. Indelebili ormai, proprio come l'amore. Ma dalle piaghe aperte non sgorga più sangue, bensì luce e misericordia. E nella mano di Tommaso, che trema, ci sono tutte le nostre mani. Tommaso passa dall'incredulità all'estasi: Mio Signore, mio Dio» (Ermes Ronchi). Stazione dopo stazione, attraverso le meditazioni tratte dal Magistero della Chiesa, siamo chiamati a riconoscere nel Risorto e nella sua luce il Volto della Misericordia, perché «così è la misericordia di Dio: una grande luce di amore, di tenerezza» (papa Francesco); apparizione dopo apparizione siamo chiamati a lasciarci illuminare, per divenire anche noi «luce del mondo» (Mt 5,14), nell’essere «misericordiosi come il Padre» (Lc 6, 36).
