Author: | Claudia Marforio | ISBN: | 9786050345452 |
Publisher: | Claudia Marforio | Publication: | January 3, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Claudia Marforio |
ISBN: | 9786050345452 |
Publisher: | Claudia Marforio |
Publication: | January 3, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“India fai da me” è uno strumento prezioso per chi vuole scoprire l’India fino in fondo, evitando le “trappole per turisti”. Non è una guida, non è un racconto di viaggio, contiene informazioni pratiche, tutti i consigli che le guide omettono, aneddoti esilaranti o irritanti che incredibilmente capitano ad ogni viaggiatore. E’ un manuale per viaggiare in India, da sottolineare e scarabocchiare prima del viaggio e da tenere nello zaino insieme alla guida turistica.
L’India è complicata ad un primo sguardo ma paradossalmente semplice se la si guarda con occhi che sanno che fa tutto parte di una normalità diversa e te lo sanno spiegare guidandoti attraverso un viaggio da creare virtualmente insieme. Le migliori guide turistiche elencano luoghi, orari di apertura e informazioni socio-culturali, ma non preparano il viaggiatore ai contrattempi quotidiani, alla sensazione di essere sempre guardato e circondato, all’esperienza unica di viaggiare con uno zaino senza che serva altro. Descrivono prezzi e stanze degli alberghi ma non spiegano come sceglierli, indicano gli orari dei treni senza preparare all’esperienza di un viaggio notturno di diverse ore e senza spiegare come si acquista il biglietto.
Questo manuale è uno strumento indispensabile in fase di pianificazione di un viaggio autonomo. Non è oggettivo come una guida, ma anzi la soggettività di chi la scrive emerge dai racconti, dai pareri e dalla scelta di viaggiare in modo essenziale e pratico, immergendosi totalmente nella realtà indiana. Così il “fai da te” diventa “fai da me”: chi scrive consiglia o sconsiglia caldamente esperienze, luoghi e modi di viaggiare, spiega e interpreta le situazioni più comuni, aiuta a muoversi con autonomia nei luoghi più turistici e in quelli meno visitati, senza nascondere giudizi e pareri.
L’autrice Claudia Marforio ha 31 anni, vive e lavora come ingegnere edile a Milano e ha viaggiato in India per un mese quasi ogni anno da 10 anni. Ripercorrendo i suoi stessi errori e paure, Claudia descrive accuratamente le esperienze positive e negative che sono capitate a lei e a tante persone con cui ha parlato in India e dopo un viaggio in India. Ha raccolto e ordinato le sue esperienze e le domande più comuni che le sono state rivolte da chi voleva partire per la prima volta, rispondendo in modo pratico, soggettivo ma efficace, cercando di sciogliere i timori infondati e avvertire su quelli concreti prima di doverli affrontare in terra straniera.
“India fai da me” accompagna passo dopo passo il lettore nella creazione del suo viaggio: dai primi timori, alla decisione delle mete, a cosa portare, a come cercare informazioni efficaci ed indispensabili in internet. Descrive personaggi che sicuramente si dovranno affrontare, dalle frasi tipiche di approccio ai loro veri obiettivi. Anticipa situazioni fastidiose e contrattempi, suggerendo i comportamenti migliori per viaggiare senza paura di sbagliare o di essere in pericolo.
“India fai da me” è uno strumento prezioso per chi vuole scoprire l’India fino in fondo, evitando le “trappole per turisti”. Non è una guida, non è un racconto di viaggio, contiene informazioni pratiche, tutti i consigli che le guide omettono, aneddoti esilaranti o irritanti che incredibilmente capitano ad ogni viaggiatore. E’ un manuale per viaggiare in India, da sottolineare e scarabocchiare prima del viaggio e da tenere nello zaino insieme alla guida turistica.
L’India è complicata ad un primo sguardo ma paradossalmente semplice se la si guarda con occhi che sanno che fa tutto parte di una normalità diversa e te lo sanno spiegare guidandoti attraverso un viaggio da creare virtualmente insieme. Le migliori guide turistiche elencano luoghi, orari di apertura e informazioni socio-culturali, ma non preparano il viaggiatore ai contrattempi quotidiani, alla sensazione di essere sempre guardato e circondato, all’esperienza unica di viaggiare con uno zaino senza che serva altro. Descrivono prezzi e stanze degli alberghi ma non spiegano come sceglierli, indicano gli orari dei treni senza preparare all’esperienza di un viaggio notturno di diverse ore e senza spiegare come si acquista il biglietto.
Questo manuale è uno strumento indispensabile in fase di pianificazione di un viaggio autonomo. Non è oggettivo come una guida, ma anzi la soggettività di chi la scrive emerge dai racconti, dai pareri e dalla scelta di viaggiare in modo essenziale e pratico, immergendosi totalmente nella realtà indiana. Così il “fai da te” diventa “fai da me”: chi scrive consiglia o sconsiglia caldamente esperienze, luoghi e modi di viaggiare, spiega e interpreta le situazioni più comuni, aiuta a muoversi con autonomia nei luoghi più turistici e in quelli meno visitati, senza nascondere giudizi e pareri.
L’autrice Claudia Marforio ha 31 anni, vive e lavora come ingegnere edile a Milano e ha viaggiato in India per un mese quasi ogni anno da 10 anni. Ripercorrendo i suoi stessi errori e paure, Claudia descrive accuratamente le esperienze positive e negative che sono capitate a lei e a tante persone con cui ha parlato in India e dopo un viaggio in India. Ha raccolto e ordinato le sue esperienze e le domande più comuni che le sono state rivolte da chi voleva partire per la prima volta, rispondendo in modo pratico, soggettivo ma efficace, cercando di sciogliere i timori infondati e avvertire su quelli concreti prima di doverli affrontare in terra straniera.
“India fai da me” accompagna passo dopo passo il lettore nella creazione del suo viaggio: dai primi timori, alla decisione delle mete, a cosa portare, a come cercare informazioni efficaci ed indispensabili in internet. Descrive personaggi che sicuramente si dovranno affrontare, dalle frasi tipiche di approccio ai loro veri obiettivi. Anticipa situazioni fastidiose e contrattempi, suggerendo i comportamenti migliori per viaggiare senza paura di sbagliare o di essere in pericolo.