Author: | Kalyana Malla | ISBN: | 9788827223741 |
Publisher: | Edizioni Mediterranee | Publication: | November 29, 2013 |
Imprint: | Edizioni Mediterranee | Language: | Italian |
Author: | Kalyana Malla |
ISBN: | 9788827223741 |
Publisher: | Edizioni Mediterranee |
Publication: | November 29, 2013 |
Imprint: | Edizioni Mediterranee |
Language: | Italian |
“Possa questo trattato, Ananga Ranga, essere caro agli uomini e alle donne finché il santo fiume Gange scorrerà del seno di Siva che sta con la moglie Gauri al suo fianco sinistro; finché Lakchmi amerà Visnù, finché Brahma sarà occupato nello studio dei Veda e finché dureranno la Terra, la Luna e il Sole!”. Tra il 1870 e il 1880, apparvero a Londra l’Ananga Ranga di Kalyana Malla e i Kama Sutra di Vatsyayana. Da una attenta lettura di queste opere, ci si può rendere conto che dopo la marea immane di scritti sessuologici tedeschi e americani degli anni Settanta, queste pagine, ben lungi dall’essere sospette al pudore ed alla sensibilità occidentale, possono avere, forse, la virtù di riscattare la passione dal clima asettico e clinico in cui quegli scritti hanno confinato l’amore e il sesso e di riportarli in una sfera più umana. “L’uomo che possiede l’Arte d’Amare e che sa procurare alla donna un godimento completo e multiforme, avanzando negli anni modera le sue brame e può così pensare al suo Creatore, studiare gli argomenti religiosi e acquistare la scienza divina: e così eviterà ulteriori trasmigrazioni dell’anima e quando il romanzo della sua vita sarà debitamente finito salirà diritto al Cielo con la sua sposa”.
“Possa questo trattato, Ananga Ranga, essere caro agli uomini e alle donne finché il santo fiume Gange scorrerà del seno di Siva che sta con la moglie Gauri al suo fianco sinistro; finché Lakchmi amerà Visnù, finché Brahma sarà occupato nello studio dei Veda e finché dureranno la Terra, la Luna e il Sole!”. Tra il 1870 e il 1880, apparvero a Londra l’Ananga Ranga di Kalyana Malla e i Kama Sutra di Vatsyayana. Da una attenta lettura di queste opere, ci si può rendere conto che dopo la marea immane di scritti sessuologici tedeschi e americani degli anni Settanta, queste pagine, ben lungi dall’essere sospette al pudore ed alla sensibilità occidentale, possono avere, forse, la virtù di riscattare la passione dal clima asettico e clinico in cui quegli scritti hanno confinato l’amore e il sesso e di riportarli in una sfera più umana. “L’uomo che possiede l’Arte d’Amare e che sa procurare alla donna un godimento completo e multiforme, avanzando negli anni modera le sue brame e può così pensare al suo Creatore, studiare gli argomenti religiosi e acquistare la scienza divina: e così eviterà ulteriori trasmigrazioni dell’anima e quando il romanzo della sua vita sarà debitamente finito salirà diritto al Cielo con la sua sposa”.