Author: | Stefan Zweig | ISBN: | 9788899271763 |
Publisher: | Piano B edizioni | Publication: | November 27, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Stefan Zweig |
ISBN: | 9788899271763 |
Publisher: | Piano B edizioni |
Publication: | November 27, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
"Kleist" è uno dei tre saggi biografici a cui Stefan Zweig, esattamente 90 anni fa, nel 1925, dedicò il suo "La lotta col demone". Heinrich Von Kleist, drammaturgo, poeta e scrittore tedesco, è una delle figure più enigmatiche della letteratura europea. Personaggio sfuggente, «uomo che non ha ritratto» , Zweig rintraccia nell'uomo e nell'artista Kleist, grazie al suo fine genio psicologico, i sintomi caratteristici della figura demoniaca. Incompreso dai contemporanei, uomo «fuori dalla sua epoca», fu sottovalutato per tutta la vita, fuggendo per anni da un paese all'altro, incalzato da passioni artistiche, politiche, sentimentali a cui non si sottrasse mai e che cercò, anzi, di dominare con energia disumana, assoluta e implacabile. Il destino di Kleist, morto suicida a soli 34 anni, condivide con quello di Holderlin e Nietzsche, le altre due personalità demoniache, la medesima tensione verso l'assoluto, lo stesso disprezzo che fu riservato loro dai contemporanei, la natura nomade, errabonda, solitaria di chi non vuol possedere nulla su questa terra perché è tutto rivolto all'infinito, all'assoluto, al superamento estatico di sé e della propria stessa arte.
"Kleist" è uno dei tre saggi biografici a cui Stefan Zweig, esattamente 90 anni fa, nel 1925, dedicò il suo "La lotta col demone". Heinrich Von Kleist, drammaturgo, poeta e scrittore tedesco, è una delle figure più enigmatiche della letteratura europea. Personaggio sfuggente, «uomo che non ha ritratto» , Zweig rintraccia nell'uomo e nell'artista Kleist, grazie al suo fine genio psicologico, i sintomi caratteristici della figura demoniaca. Incompreso dai contemporanei, uomo «fuori dalla sua epoca», fu sottovalutato per tutta la vita, fuggendo per anni da un paese all'altro, incalzato da passioni artistiche, politiche, sentimentali a cui non si sottrasse mai e che cercò, anzi, di dominare con energia disumana, assoluta e implacabile. Il destino di Kleist, morto suicida a soli 34 anni, condivide con quello di Holderlin e Nietzsche, le altre due personalità demoniache, la medesima tensione verso l'assoluto, lo stesso disprezzo che fu riservato loro dai contemporanei, la natura nomade, errabonda, solitaria di chi non vuol possedere nulla su questa terra perché è tutto rivolto all'infinito, all'assoluto, al superamento estatico di sé e della propria stessa arte.