Author: | Ayelet Pianaro | ISBN: | 9788869631160 |
Publisher: | Elison Publishing | Publication: | December 27, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ayelet Pianaro |
ISBN: | 9788869631160 |
Publisher: | Elison Publishing |
Publication: | December 27, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Roma, aprile 2015
«Bismilahi, allahu akbar.»
Sono le parole del boia incappucciato mentre taglia la gola in diretta a un uomo che indossa indumenti da prete.
«È ora di conquistare Roma» gridano i guerrieri del Califfato.
Lia Meyer, una romana ventiseienne di origine ebraica, decide di intraprendere un’avventura: intende ad arruolarsi nelle file dell’Isis, per far parte dei muhajirin, gli immigrati fondamentalisti che arrivano dall’Europa.
Ascanio Leoni è l’ispettore del Dipartimento dell’Antiterrorismo. Viene informato che è giunto in Europa un killer professionista incaricato da al-Baghdadi di eliminare il Santo Padre. Per scoprire l’attendibilità della voce, ha bisogno di mandare qualcuno tra le file dell’Isis. Usa Lia come esca, con il nome in codice ’la Jihadista’.
Ma nessuno sa che è partita da Roma con una missione personale molto pericolosa.
La storia è una corsa a trecentosessanta gradi, dove le ambizioni politiche si amalgamano magistralmente con il fanatismo fondamentalista, per partorire violenza allo stato puro.
Roma, aprile 2015
«Bismilahi, allahu akbar.»
Sono le parole del boia incappucciato mentre taglia la gola in diretta a un uomo che indossa indumenti da prete.
«È ora di conquistare Roma» gridano i guerrieri del Califfato.
Lia Meyer, una romana ventiseienne di origine ebraica, decide di intraprendere un’avventura: intende ad arruolarsi nelle file dell’Isis, per far parte dei muhajirin, gli immigrati fondamentalisti che arrivano dall’Europa.
Ascanio Leoni è l’ispettore del Dipartimento dell’Antiterrorismo. Viene informato che è giunto in Europa un killer professionista incaricato da al-Baghdadi di eliminare il Santo Padre. Per scoprire l’attendibilità della voce, ha bisogno di mandare qualcuno tra le file dell’Isis. Usa Lia come esca, con il nome in codice ’la Jihadista’.
Ma nessuno sa che è partita da Roma con una missione personale molto pericolosa.
La storia è una corsa a trecentosessanta gradi, dove le ambizioni politiche si amalgamano magistralmente con il fanatismo fondamentalista, per partorire violenza allo stato puro.