La parete bianca
Nonfiction, Family & Relationships, Family Relationships, Alternative Family, Romance
| Author: | Elga Amos | ISBN: | 9786050343717 |
| Publisher: | Elga Amos | Publication: | December 22, 2014 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Elga Amos |
| ISBN: | 9786050343717 |
| Publisher: | Elga Amos |
| Publication: | December 22, 2014 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
Il tema scottante e quanto mai attuale, la delicatezza con la quale viene trattato e l’innovazione editoriale fanno di questo romanzo il caso di cui parlare. Ed è proprio il garbo con il quale viene raccontata un’adozione da parte di una coppia omosessuale a fare de ‘La parete bianca’ un libro adatto a tutti, anche agli omofobi più convinti, cui consiglio senza dubbio la lettura.
L’imprenditrice e scrittrice italo-latinoamericana ci racconta infatti una storia che non ha barriere sessuali, dove l’amicizia, l’amore e la famiglia vengono raccontati senza la rigidezza della separazione di genere, in contrasto con i pregiudizi di un società che stenta ad accettare l’omosessualità come una non diversità.
Le parole escono dalle pagine del romanzo e avvolgono il lettore, lo portano nella realtà di un paese, uno qualsiasi, di un’Italia che si aggrappa alle sue certezze e si rifiuta di crescere. In quel paese nasce l’amicizia tra due bambini molto diversi tra loro, amicizia che li porterà lontani dalla loro Italia, in un ospedale dove la sofferenza del loro passato si trasforma nella felicità assoluta di una nascita. Qui inizia il romanzo, che procede parallelo come se un punto di rottura dividesse il prima e il dopo. Ma il tempo non conta perché tutto avviene ai giorni nostri fino a un finale che si è scritto da solo, perché non poteva essere altro che così.
Ma è l’attualità e la complessità dell’argomento trattato che hanno spinto Elga Amos a chiedere aiuto ai lettori più intraprendenti e impegnati nei modi descritti nella prima pagina del libro. Ѐ un’idea innovativa che coinvolge il lettore e che la scrittrice propone per dare una spinta al dibattito sulle adozioni omosessuali e per uscire dagli schemi classici dell’editoria.
Ѐ dunque un romanzo audace, nei contenuti e nella proposta editoriale, ma che la scrittrice ha reso adatto al pubblico di qualsiasi età, genere e idea, grazie al modo garbato, poetico e mai volgare di raccontare una storia dove il vero protagonista è l’amore, che per fortuna non è prerogativa di nessuno.
Il tema scottante e quanto mai attuale, la delicatezza con la quale viene trattato e l’innovazione editoriale fanno di questo romanzo il caso di cui parlare. Ed è proprio il garbo con il quale viene raccontata un’adozione da parte di una coppia omosessuale a fare de ‘La parete bianca’ un libro adatto a tutti, anche agli omofobi più convinti, cui consiglio senza dubbio la lettura.
L’imprenditrice e scrittrice italo-latinoamericana ci racconta infatti una storia che non ha barriere sessuali, dove l’amicizia, l’amore e la famiglia vengono raccontati senza la rigidezza della separazione di genere, in contrasto con i pregiudizi di un società che stenta ad accettare l’omosessualità come una non diversità.
Le parole escono dalle pagine del romanzo e avvolgono il lettore, lo portano nella realtà di un paese, uno qualsiasi, di un’Italia che si aggrappa alle sue certezze e si rifiuta di crescere. In quel paese nasce l’amicizia tra due bambini molto diversi tra loro, amicizia che li porterà lontani dalla loro Italia, in un ospedale dove la sofferenza del loro passato si trasforma nella felicità assoluta di una nascita. Qui inizia il romanzo, che procede parallelo come se un punto di rottura dividesse il prima e il dopo. Ma il tempo non conta perché tutto avviene ai giorni nostri fino a un finale che si è scritto da solo, perché non poteva essere altro che così.
Ma è l’attualità e la complessità dell’argomento trattato che hanno spinto Elga Amos a chiedere aiuto ai lettori più intraprendenti e impegnati nei modi descritti nella prima pagina del libro. Ѐ un’idea innovativa che coinvolge il lettore e che la scrittrice propone per dare una spinta al dibattito sulle adozioni omosessuali e per uscire dagli schemi classici dell’editoria.
Ѐ dunque un romanzo audace, nei contenuti e nella proposta editoriale, ma che la scrittrice ha reso adatto al pubblico di qualsiasi età, genere e idea, grazie al modo garbato, poetico e mai volgare di raccontare una storia dove il vero protagonista è l’amore, che per fortuna non è prerogativa di nessuno.
