Author: | MASSIMO GIAMATTEI, massimo giamattei | ISBN: | 9788826062440 |
Publisher: | MASSIMO GIAMATTEI | Publication: | March 6, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | MASSIMO GIAMATTEI, massimo giamattei |
ISBN: | 9788826062440 |
Publisher: | MASSIMO GIAMATTEI |
Publication: | March 6, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Nato per essere la premessa ad un saggio alla ricerca delle acque pulite in Campania, si è trasformato in un romanzo, un diario di bordo che descrive in pochissimi giorni il processo di devastazione e di esplosione rapida del nostro pianeta. Infiniti strati superficiali di elementi impermeabilizzanti impediscono alla terra di sudare. Le polveri sottili e le piogge acide penetrano nel sottosuolo per creare lo strato impermeabile più resistente al mondo, questo manto insuperabile di spessore variabile ma di dimensioni pazzesche impedisce alla terra che si completi il ciclo vitale dell’acqua e crea le più grandi devastazioni e malattie del millennio:
I territori delle grandi aree metropolitane del SUD purtroppo! Il sud non visto solo sulla linea dell'Equatore, non solo come il nostro beneamato: L'impermeabilizzazione dell'area metropolitana di caracas, di buenos aires, di medellin, il texas, la luisiana, la devastazione della foresta amazzonica, rio, san paolo ecc...fanno tremare le vette della cordigliera; l'impermeabilizzazione delle "aree megametropolitane asiatiche" fa tremare le vette più alte al mondo. Con pochissimi interventi mirati tutti questi disastri si debellerebbero in pochi giorni e con pochissime risorse!!! La terra ondeggia come una enorme zattera sotto il mare di rugiada. ed il nostro condottiero ci indica tutte le stade di fuga dal destino più atroce. Un viaggio con più figure che sono chiamate in causa a risolvere un grande enigma: Anna (descritta come un personaggio quasi agnostico, e che con le sue non-risposte ha scatenato il tutto: lui l’ha sfidata!), Domenico, Italo, Vincenzo, Organetto, e il grande traghettatore che fa muovere tutti in uno scenario apocalittico. È anche autobiografico perché narra le vicende del traghettatore e della sua famiglia. Poi il “ deus ex machina”, Ulderico, il saggio e serafico che segue da lontano tutta la storia che ascolta, consola, invita a non mollare, fa domande entrando nell’ animo degli attori, e alla fine risolve il tutto con un “Regio Decreto dell’800’” che è la via di fuga alla pazzia dell’autore e “La scoperta dell’acqua fresca”!
Nato per essere la premessa ad un saggio alla ricerca delle acque pulite in Campania, si è trasformato in un romanzo, un diario di bordo che descrive in pochissimi giorni il processo di devastazione e di esplosione rapida del nostro pianeta. Infiniti strati superficiali di elementi impermeabilizzanti impediscono alla terra di sudare. Le polveri sottili e le piogge acide penetrano nel sottosuolo per creare lo strato impermeabile più resistente al mondo, questo manto insuperabile di spessore variabile ma di dimensioni pazzesche impedisce alla terra che si completi il ciclo vitale dell’acqua e crea le più grandi devastazioni e malattie del millennio:
I territori delle grandi aree metropolitane del SUD purtroppo! Il sud non visto solo sulla linea dell'Equatore, non solo come il nostro beneamato: L'impermeabilizzazione dell'area metropolitana di caracas, di buenos aires, di medellin, il texas, la luisiana, la devastazione della foresta amazzonica, rio, san paolo ecc...fanno tremare le vette della cordigliera; l'impermeabilizzazione delle "aree megametropolitane asiatiche" fa tremare le vette più alte al mondo. Con pochissimi interventi mirati tutti questi disastri si debellerebbero in pochi giorni e con pochissime risorse!!! La terra ondeggia come una enorme zattera sotto il mare di rugiada. ed il nostro condottiero ci indica tutte le stade di fuga dal destino più atroce. Un viaggio con più figure che sono chiamate in causa a risolvere un grande enigma: Anna (descritta come un personaggio quasi agnostico, e che con le sue non-risposte ha scatenato il tutto: lui l’ha sfidata!), Domenico, Italo, Vincenzo, Organetto, e il grande traghettatore che fa muovere tutti in uno scenario apocalittico. È anche autobiografico perché narra le vicende del traghettatore e della sua famiglia. Poi il “ deus ex machina”, Ulderico, il saggio e serafico che segue da lontano tutta la storia che ascolta, consola, invita a non mollare, fa domande entrando nell’ animo degli attori, e alla fine risolve il tutto con un “Regio Decreto dell’800’” che è la via di fuga alla pazzia dell’autore e “La scoperta dell’acqua fresca”!