L'avvocato Olivieri si ferma a Bergamo soltanto fra una corsa e l'altra e si mette subito d'accordo coll'arrendevole marito della signora Canzi, col quale, del resto, s'era già inteso prima per lettera. L'avvocato sborsa un migliaio di lirette tutto compreso, a nome del suo cliente, il cavalier Francesco Roero: cinquecento, per il ritiro della cambiale, un altro centinaio di lire per i due o tre mesi arretrati di pensione; il resto, come si esprime poeticamente il maestro Canzi, «a titolo di sovvenir». E patti chiari, espressi anche ben chiaramente nella lettera di ricevuta: i coniugi Canzi, si ritengono, colle mille lire, pienamente soddisfatti. Non hanno, nè avranno più niente da dire, nè da pretendere rapporto alla bambina del povero signor Savoldi.
L'avvocato Olivieri si ferma a Bergamo soltanto fra una corsa e l'altra e si mette subito d'accordo coll'arrendevole marito della signora Canzi, col quale, del resto, s'era già inteso prima per lettera. L'avvocato sborsa un migliaio di lirette tutto compreso, a nome del suo cliente, il cavalier Francesco Roero: cinquecento, per il ritiro della cambiale, un altro centinaio di lire per i due o tre mesi arretrati di pensione; il resto, come si esprime poeticamente il maestro Canzi, «a titolo di sovvenir». E patti chiari, espressi anche ben chiaramente nella lettera di ricevuta: i coniugi Canzi, si ritengono, colle mille lire, pienamente soddisfatti. Non hanno, nè avranno più niente da dire, nè da pretendere rapporto alla bambina del povero signor Savoldi.