L’Italia è a un bivio: essere protagonista in Europa portando avanti un’azione riformatrice oppure temporeggiare, sperando che il vincolo esterno sopperisca alle debolezze interne. Ma chi non ha la forza di prendere in mano il proprio destino dovrà accettare quello che gli viene imposto dagli altri.
L’Italia è a un bivio: essere protagonista in Europa portando avanti un’azione riformatrice oppure temporeggiare, sperando che il vincolo esterno sopperisca alle debolezze interne. Ma chi non ha la forza di prendere in mano il proprio destino dovrà accettare quello che gli viene imposto dagli altri.