Author: | Alfredo Martini, Marco Pastonesi | ISBN: | 9788865495391 |
Publisher: | Ediciclo | Publication: | February 20, 2014 |
Imprint: | Ediciclo | Language: | Italian |
Author: | Alfredo Martini, Marco Pastonesi |
ISBN: | 9788865495391 |
Publisher: | Ediciclo |
Publication: | February 20, 2014 |
Imprint: | Ediciclo |
Language: | Italian |
Alfredo Martini, “grande vecchio” del ciclismo italiano,compie 93 anni il prossimo 18 febbraio 2014. Una vita passata in bicicletta, per la bicicletta. Ma che alla bicicletta non si è mai fermata. Corridore professionista nell’epoca d’oro di Coppi,Bartali e Magni e poi, dal 1975, per oltre vent’anni commissario tecnico della nazionale italiana, Martini, con grande sensibilità e intelligenza, ha sempre guardato e vissuto il mondo molto aldilà del suo essere uomo di sport. Martini ha la grazia del raccontare e Marco Pastonesi l’arte del far raccontare.Il libro nasce da questo felice incontro: i itratti di corridori, campioni e gregari, ma soprattutto di amici, come Fiorenzo Magni, quasi un fratello-gemello, idee e storie politiche contrapposte, ma la stessa stoffa dell’onestà; come Franco Ballerini, il figlio perduto che non aveva; come Margherita Hack e la condivisa passione per la bici e la militanza politica di sinistra; e poi il racconto del ciclismo come insegnamento alla fatica, al sacrificio che rifiuta le scorciatoie per arrivare ai risultati; e ancora il ricordo della guerra e della Resistenza; la consuetudine alle buone letture, da Dante a Garcia Lorca, passando per l’Hemingway del “Vecchio e il mare”, e alle riflessioni filosofiche (“nell’andare in bicicletta, mentre pedali puoi pensare”). Lo sguardo saggio e critico di Martini si posa sul mondo di oggi, “arruffato e sproporzionato”, ma di cui è sempre pronto a coglierne e capirne con passione la natura umana.
Alfredo Martini, “grande vecchio” del ciclismo italiano,compie 93 anni il prossimo 18 febbraio 2014. Una vita passata in bicicletta, per la bicicletta. Ma che alla bicicletta non si è mai fermata. Corridore professionista nell’epoca d’oro di Coppi,Bartali e Magni e poi, dal 1975, per oltre vent’anni commissario tecnico della nazionale italiana, Martini, con grande sensibilità e intelligenza, ha sempre guardato e vissuto il mondo molto aldilà del suo essere uomo di sport. Martini ha la grazia del raccontare e Marco Pastonesi l’arte del far raccontare.Il libro nasce da questo felice incontro: i itratti di corridori, campioni e gregari, ma soprattutto di amici, come Fiorenzo Magni, quasi un fratello-gemello, idee e storie politiche contrapposte, ma la stessa stoffa dell’onestà; come Franco Ballerini, il figlio perduto che non aveva; come Margherita Hack e la condivisa passione per la bici e la militanza politica di sinistra; e poi il racconto del ciclismo come insegnamento alla fatica, al sacrificio che rifiuta le scorciatoie per arrivare ai risultati; e ancora il ricordo della guerra e della Resistenza; la consuetudine alle buone letture, da Dante a Garcia Lorca, passando per l’Hemingway del “Vecchio e il mare”, e alle riflessioni filosofiche (“nell’andare in bicicletta, mentre pedali puoi pensare”). Lo sguardo saggio e critico di Martini si posa sul mondo di oggi, “arruffato e sproporzionato”, ma di cui è sempre pronto a coglierne e capirne con passione la natura umana.