Author: | Francesco Muzzopappa | ISBN: | 9788861268258 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | March 13, 2015 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Francesco Muzzopappa |
ISBN: | 9788861268258 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | March 13, 2015 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
«Mi manchi tanto. Mi piacevi perché te ne sei sempre fregato. Delle convenzioni, intendo, di quello che la gente si aspettava da te.» Nico è un quindicenne sveglio e schietto che ha perso il padre troppo presto, quando ancora deve fare i conti con tante cose della vita. È il giorno della veglia e sta disertando il consesso di parenti e amici radunati attorno alla bara: chiuso in camera, scrive una lettera a papà. Con lui, che aveva scelto di lasciare il posto fisso per aprire un negozio di surf, aveva un’intesa speciale, fatta di momenti semplici e di conversazioni autentiche. Un rapporto così diverso da quello che ha con la mamma e il nuovo compagno che proprio non riesce ad accettare. E anche se ora non si vedranno più anche se sono finite la pesca e le partite con la Playstation, le confidenze e le sere in campeggio, glielo vuole dire. Che lui sarà forte e ce la farà. Però che brutto scherzo, papà. Una confessione ruvida ed emozionante, ingenua e matura come l’adolescenza. Una originale riflessione su una verità speciale, quella del rapporto tra padre e figlio, che mostra come anche attraverso la perdita, anche attraverso la sofferenza, ciascuno diventa ciò che è.
«Mi manchi tanto. Mi piacevi perché te ne sei sempre fregato. Delle convenzioni, intendo, di quello che la gente si aspettava da te.» Nico è un quindicenne sveglio e schietto che ha perso il padre troppo presto, quando ancora deve fare i conti con tante cose della vita. È il giorno della veglia e sta disertando il consesso di parenti e amici radunati attorno alla bara: chiuso in camera, scrive una lettera a papà. Con lui, che aveva scelto di lasciare il posto fisso per aprire un negozio di surf, aveva un’intesa speciale, fatta di momenti semplici e di conversazioni autentiche. Un rapporto così diverso da quello che ha con la mamma e il nuovo compagno che proprio non riesce ad accettare. E anche se ora non si vedranno più anche se sono finite la pesca e le partite con la Playstation, le confidenze e le sere in campeggio, glielo vuole dire. Che lui sarà forte e ce la farà. Però che brutto scherzo, papà. Una confessione ruvida ed emozionante, ingenua e matura come l’adolescenza. Una originale riflessione su una verità speciale, quella del rapporto tra padre e figlio, che mostra come anche attraverso la perdita, anche attraverso la sofferenza, ciascuno diventa ciò che è.