Author: | Andrea Salieri | ISBN: | 9788865968031 |
Publisher: | : 9788865968031 | Publication: | July 4, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Andrea Salieri |
ISBN: | 9788865968031 |
Publisher: | : 9788865968031 |
Publication: | July 4, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO
Un’intensa lettera in cui un padre, rivolgendosi alla figlia adolescente, delinea il loro controverso rapporto, troppo spesso ricco di amari disaccordi, delusioni e ferite, proprio perché ha radici in un profondo amore.
“Questa mia non per rinsaldare un legame che malgrado (e nonostante) noi esiste anche se tu per mantenere le distanze, per difesa, forse comprensibile, verso qualcuno che la vita l’ha presa a morsi, vissuta pienamente, imperterrito, continua e seguiterà a farlo fino all’ultimo istante (si può forse rinunciare alla propria natura?), a barriera di un cannibalismo che consideri eccessivo, prepotente verso il mondo e lesivo in primo luogo nei tuoi confronti, (cosa quest’ultima di cui stento a capire le reali motivazioni) per sfida, contendenziosa e artificiosa noncuranza tesa a finire, mi chiami semplicemente Andrea.”
Andrea Salieri è nato a Viareggio nel 1962.
Tra le sue opere, Kay è stata qui (2000), L’omicidio Berlusconi (2003), L’urlo (2005), La percezione della follia (2005), L’amore che strappa la carne (2011), Bastardi e senza gloria (2013), Zero Amore (2015)
QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO
Un’intensa lettera in cui un padre, rivolgendosi alla figlia adolescente, delinea il loro controverso rapporto, troppo spesso ricco di amari disaccordi, delusioni e ferite, proprio perché ha radici in un profondo amore.
“Questa mia non per rinsaldare un legame che malgrado (e nonostante) noi esiste anche se tu per mantenere le distanze, per difesa, forse comprensibile, verso qualcuno che la vita l’ha presa a morsi, vissuta pienamente, imperterrito, continua e seguiterà a farlo fino all’ultimo istante (si può forse rinunciare alla propria natura?), a barriera di un cannibalismo che consideri eccessivo, prepotente verso il mondo e lesivo in primo luogo nei tuoi confronti, (cosa quest’ultima di cui stento a capire le reali motivazioni) per sfida, contendenziosa e artificiosa noncuranza tesa a finire, mi chiami semplicemente Andrea.”
Andrea Salieri è nato a Viareggio nel 1962.
Tra le sue opere, Kay è stata qui (2000), L’omicidio Berlusconi (2003), L’urlo (2005), La percezione della follia (2005), L’amore che strappa la carne (2011), Bastardi e senza gloria (2013), Zero Amore (2015)