Author: | Ilaria Guidantoni | ISBN: | 9788898795123 |
Publisher: | Albeggi Edizioni | Publication: | January 31, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ilaria Guidantoni |
ISBN: | 9788898795123 |
Publisher: | Albeggi Edizioni |
Publication: | January 31, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Algeri, la “Bianca”, una città avvolta in una luce di struggente bellezza, ancora chiusa nella paura del terrorismo e nell’orgoglio della guerra d’Indipendenza. Questo libro racconta un Paese affascinante e criptico: l’Algeria. Ilaria Guidantoni scatta una fotografia nitida di un Paese costantemente in bilico tra modernismo e tradizione, diffidente, timoroso, fiero, molto spesso duro, piegato da un decennio ”nero” in cui il terrorismo ha fatto circa 150 mila vittime. Oggi, però, esistono secondo la scrittrice opportunità di sviluppo sia sotto il profilo politico, economico, di cooperazione, del turismo. Il viaggio si sviluppa ascoltando le voci di femministe, intellettuali, artisti e imprenditori; tra queste Louisette Ighilahriz - moujahidate, ovvero partigiana e combattenti della guerra d'Indipendenza - gli scrittori Yasmina Khadra e Amara Lakhous; Henri Teissier, arcivescovo emerito di Algeri, Abdelkhader Abdi, designer a Parigi, Bouhired Nacila, giornalista di radio al-Bahdja. Il volume raccoglie anche una ricca galleria fotografica dell’Algeri di oggi, con foto scattate dalla stessa autrice e da Maria Paola Palladino, arabista e islamista, Presidente dell’Associazione italo-algerina Jawhara, che ha collaborato al reportage. Ilaria Guidantoni è giornalista, blogger e scrittrice, si occupa molto del dialogo tra la sponda nord e sud del Mediterraneo, in particolare in tema di confronto tra le religioni, evoluzione socio-politico-culturale dell’area, diritti delle donne e rilettura della storia e delle relazioni tra i popoli. Tra i lavori pubblicati Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi Edizioni, 2013). Ha partecipato in rappresentanza dell’Italia a Tunisi al I Forum internazionale sulle identità multiple nell’area dell’Euro-Maghreb organizzato dalla Commissione europea nel 2013. Ha ricevuto il riconoscimento della Giuria internazionale del premio per i Diritti Umani 2014, XV edizione Salento porta d'Oriente, Omaggio a Nelson Mandela.
Algeri, la “Bianca”, una città avvolta in una luce di struggente bellezza, ancora chiusa nella paura del terrorismo e nell’orgoglio della guerra d’Indipendenza. Questo libro racconta un Paese affascinante e criptico: l’Algeria. Ilaria Guidantoni scatta una fotografia nitida di un Paese costantemente in bilico tra modernismo e tradizione, diffidente, timoroso, fiero, molto spesso duro, piegato da un decennio ”nero” in cui il terrorismo ha fatto circa 150 mila vittime. Oggi, però, esistono secondo la scrittrice opportunità di sviluppo sia sotto il profilo politico, economico, di cooperazione, del turismo. Il viaggio si sviluppa ascoltando le voci di femministe, intellettuali, artisti e imprenditori; tra queste Louisette Ighilahriz - moujahidate, ovvero partigiana e combattenti della guerra d'Indipendenza - gli scrittori Yasmina Khadra e Amara Lakhous; Henri Teissier, arcivescovo emerito di Algeri, Abdelkhader Abdi, designer a Parigi, Bouhired Nacila, giornalista di radio al-Bahdja. Il volume raccoglie anche una ricca galleria fotografica dell’Algeri di oggi, con foto scattate dalla stessa autrice e da Maria Paola Palladino, arabista e islamista, Presidente dell’Associazione italo-algerina Jawhara, che ha collaborato al reportage. Ilaria Guidantoni è giornalista, blogger e scrittrice, si occupa molto del dialogo tra la sponda nord e sud del Mediterraneo, in particolare in tema di confronto tra le religioni, evoluzione socio-politico-culturale dell’area, diritti delle donne e rilettura della storia e delle relazioni tra i popoli. Tra i lavori pubblicati Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi Edizioni, 2013). Ha partecipato in rappresentanza dell’Italia a Tunisi al I Forum internazionale sulle identità multiple nell’area dell’Euro-Maghreb organizzato dalla Commissione europea nel 2013. Ha ricevuto il riconoscimento della Giuria internazionale del premio per i Diritti Umani 2014, XV edizione Salento porta d'Oriente, Omaggio a Nelson Mandela.