Author: | Vittorio Emiliani, Pino Coscetta and Mario Sanfilippo | ISBN: | 9788873816805 |
Publisher: | Minerva Edizioni | Publication: | October 24, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Vittorio Emiliani, Pino Coscetta and Mario Sanfilippo |
ISBN: | 9788873816805 |
Publisher: | Minerva Edizioni |
Publication: | October 24, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L’Italia è una costellazione di borghi e paesi che disegnano su pianure e terre alte un panorama unico e irripetibile. 8101 Comuni, dei quali oltre la metà con meno di 3000 abitanti, 20000 centri storici minori e 29000 frazioni: poche cifre che definiscono con chiarezza il nostro paese, attraverso uno dei suoi tratti più caratteristici. Moltiplicata in migliaia di centri storici, borghi e comuni capillarmente articolati, da oltre cinque secoli l’Italia è tuttavia un Paese con una lingua ed una cultura sua propria.
Ripercorrendo le tante e diverse sedimentazioni etniche e culturali da cui è nata la nostra civiltà, gli autori propongono una riflessione sul passato ed un’attenta verifica del tessuto dell’Italia odierna. Siamo così accompagnati alla scoperta di un’Italia delle tradizioni e dei prodotti tipici, delle chiese e dei conventi, delle biblioteche e dei giardini, di un’Italia che si rivela in primo luogo Paese di paesaggi.
Dalle premesse giungiamo in questo modo alla convalida di un’Italia che, nonostante le diversità etniche e politiche è stata, a partire dal XIII-XIV secolo, un paese con una lingua e una cultura sue proprie, con cinque secoli d’anticipo sulla sua stessa unificazione in un solo Stato.
Questa Italia dei mille borghi e delle cento città, dalle Langhe all’Aspromonte minacciata dalla fame di terra delle grandi città e dalla disattenzione del mondo politico e civile, merita tutta la nostra cura, e va salvaguardata con un intenso sforzo di recupero e restauro, purtroppo ancora debole e frammentario. A questi problemi si sta da qualche tempo cercando di mettere riparo, con soluzioni diverse tra loro, sia attraverso una maggior sensibilità politica e legislativa sia cercando soluzioni economico-commerciali compatibili.
La riscoperta degli antenati della nostra civiltà, antenati di etnie diverse ma i cui eredi hanno saputo riconoscersi e fondersi in una superiore coesione sociale ed unità nazionale è dunque il presupposto imprescindibile per conoscere appieno questo Paese al plurale, lungo un itinerario di storia e tradizione che giunge al cuore della vera identità nazionale.
L’Italia è una costellazione di borghi e paesi che disegnano su pianure e terre alte un panorama unico e irripetibile. 8101 Comuni, dei quali oltre la metà con meno di 3000 abitanti, 20000 centri storici minori e 29000 frazioni: poche cifre che definiscono con chiarezza il nostro paese, attraverso uno dei suoi tratti più caratteristici. Moltiplicata in migliaia di centri storici, borghi e comuni capillarmente articolati, da oltre cinque secoli l’Italia è tuttavia un Paese con una lingua ed una cultura sua propria.
Ripercorrendo le tante e diverse sedimentazioni etniche e culturali da cui è nata la nostra civiltà, gli autori propongono una riflessione sul passato ed un’attenta verifica del tessuto dell’Italia odierna. Siamo così accompagnati alla scoperta di un’Italia delle tradizioni e dei prodotti tipici, delle chiese e dei conventi, delle biblioteche e dei giardini, di un’Italia che si rivela in primo luogo Paese di paesaggi.
Dalle premesse giungiamo in questo modo alla convalida di un’Italia che, nonostante le diversità etniche e politiche è stata, a partire dal XIII-XIV secolo, un paese con una lingua e una cultura sue proprie, con cinque secoli d’anticipo sulla sua stessa unificazione in un solo Stato.
Questa Italia dei mille borghi e delle cento città, dalle Langhe all’Aspromonte minacciata dalla fame di terra delle grandi città e dalla disattenzione del mondo politico e civile, merita tutta la nostra cura, e va salvaguardata con un intenso sforzo di recupero e restauro, purtroppo ancora debole e frammentario. A questi problemi si sta da qualche tempo cercando di mettere riparo, con soluzioni diverse tra loro, sia attraverso una maggior sensibilità politica e legislativa sia cercando soluzioni economico-commerciali compatibili.
La riscoperta degli antenati della nostra civiltà, antenati di etnie diverse ma i cui eredi hanno saputo riconoscersi e fondersi in una superiore coesione sociale ed unità nazionale è dunque il presupposto imprescindibile per conoscere appieno questo Paese al plurale, lungo un itinerario di storia e tradizione che giunge al cuore della vera identità nazionale.