Author: | Boris Pahor | ISBN: | 9788864113838 |
Publisher: | Fazi Editore | Publication: | November 7, 2010 |
Imprint: | Fazi Editore | Language: | Italian |
Author: | Boris Pahor |
ISBN: | 9788864113838 |
Publisher: | Fazi Editore |
Publication: | November 7, 2010 |
Imprint: | Fazi Editore |
Language: | Italian |
Campo di concentramento di Natzweiler-Struhof sui Vosgi. L’uomo che vi arriva, un pomeriggio d’estate insieme a un gruppo di turisti, non è un visitatore qualsiasi: è un ex deportato che a distanza di anni torna nei luoghi dove era stato internato. E subito come fotogrammi di una pellicola, impressa nel corpo e nell’anima, si snodano le in?nite vicende che ci parlano di un orrore che in nessun modo si riesce a spiegare, unite però alla solidarietà tra prigionieri, a un’umanità mai del tutto scon?tta, a un desiderio di vivere che neanche in circostanze così drammatiche si è mai perso completamente. Scritto con un linguaggio crudo che non cede all’autocommiserazione, Necropoli è un libro autobiogra?co intenso e sconvolgente. E se Boris Pahor ci racconta la sua esperienza del mondo crematorio perché la memoria non si perda e la storia non sia passata invano, quella che ci dà non è però solo la fedele testimonianza delle atrocità dei lager nazisti, è anche un emozionante documento sulla capacità di resistere e sulla generosità dell’individuo.
Campo di concentramento di Natzweiler-Struhof sui Vosgi. L’uomo che vi arriva, un pomeriggio d’estate insieme a un gruppo di turisti, non è un visitatore qualsiasi: è un ex deportato che a distanza di anni torna nei luoghi dove era stato internato. E subito come fotogrammi di una pellicola, impressa nel corpo e nell’anima, si snodano le in?nite vicende che ci parlano di un orrore che in nessun modo si riesce a spiegare, unite però alla solidarietà tra prigionieri, a un’umanità mai del tutto scon?tta, a un desiderio di vivere che neanche in circostanze così drammatiche si è mai perso completamente. Scritto con un linguaggio crudo che non cede all’autocommiserazione, Necropoli è un libro autobiogra?co intenso e sconvolgente. E se Boris Pahor ci racconta la sua esperienza del mondo crematorio perché la memoria non si perda e la storia non sia passata invano, quella che ci dà non è però solo la fedele testimonianza delle atrocità dei lager nazisti, è anche un emozionante documento sulla capacità di resistere e sulla generosità dell’individuo.