Author: | Michele Nigro | ISBN: | 9781370433063 |
Publisher: | Michele Nigro | Publication: | October 16, 2016 |
Imprint: | Smashwords Edition | Language: | Italian |
Author: | Michele Nigro |
ISBN: | 9781370433063 |
Publisher: | Michele Nigro |
Publication: | October 16, 2016 |
Imprint: | Smashwords Edition |
Language: | Italian |
... La presente raccolta contiene poesie esperienziali... [...] È una poesia fatta di folgorazioni e intermittenze della mente. Il poeta registra stati mentali, impressioni, epifanie. È una poesia urbana, che non ricerca una lingua pura, panica e arcaica. La sua parola non è una mimesi della realtà né del parlato. È una voce autentica, che adopera slittamenti di senso e si pone contro la linearità...
(dalla Postfazione di Davide Morelli)
... lo stile di Michele Nigro è unico, personalissimo, con chiari riferimenti alla sua variegata formazione, cosa che ne fa un autore completo. Padroneggia il linguaggio, alquanto ricercato, tanto che le sue poesie sono ricche di minuzie che creano nel lettore vere e proprie immagini. Ottime le costruzioni sintattiche (diverse dislocazioni), utilizza ossimori (prigionieri liberi, presente assente), scomoda l'antropologo Marc Augé e i suoi "non luoghi". Mentre l'opera è pregnante di scienza e filosofia, la religione viene sfiorata, vorrebbe quasi accantonarla, ma il palese laicismo deve necessariamente confrontarsi con la filosofia e la religione. La sua opera è un viaggio sulle ali dell'incertezza, con continui attacchi al presente, un ciclico tornare indietro per la preoccupazione di aver vissuto male, o quantomeno di non aver vissuto fino in fondo la propria vita. Non c'è paura, però, né del buio né dell'avventura...
(dalla Prefazione di Antonio Scarpone)
... E a voi, a me, reduci da tante, troppe docce al giorno, riparati dietro occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero, riabilitati da profumi complessi e dentifrici sbiancanti, dico: "nessuno nasce pulito"...
(dalla Premessa dell'Autore)
... La presente raccolta contiene poesie esperienziali... [...] È una poesia fatta di folgorazioni e intermittenze della mente. Il poeta registra stati mentali, impressioni, epifanie. È una poesia urbana, che non ricerca una lingua pura, panica e arcaica. La sua parola non è una mimesi della realtà né del parlato. È una voce autentica, che adopera slittamenti di senso e si pone contro la linearità...
(dalla Postfazione di Davide Morelli)
... lo stile di Michele Nigro è unico, personalissimo, con chiari riferimenti alla sua variegata formazione, cosa che ne fa un autore completo. Padroneggia il linguaggio, alquanto ricercato, tanto che le sue poesie sono ricche di minuzie che creano nel lettore vere e proprie immagini. Ottime le costruzioni sintattiche (diverse dislocazioni), utilizza ossimori (prigionieri liberi, presente assente), scomoda l'antropologo Marc Augé e i suoi "non luoghi". Mentre l'opera è pregnante di scienza e filosofia, la religione viene sfiorata, vorrebbe quasi accantonarla, ma il palese laicismo deve necessariamente confrontarsi con la filosofia e la religione. La sua opera è un viaggio sulle ali dell'incertezza, con continui attacchi al presente, un ciclico tornare indietro per la preoccupazione di aver vissuto male, o quantomeno di non aver vissuto fino in fondo la propria vita. Non c'è paura, però, né del buio né dell'avventura...
(dalla Prefazione di Antonio Scarpone)
... E a voi, a me, reduci da tante, troppe docce al giorno, riparati dietro occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero, riabilitati da profumi complessi e dentifrici sbiancanti, dico: "nessuno nasce pulito"...
(dalla Premessa dell'Autore)