Non è un mestiere per scrittori. Vivere e fare libri in America

Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism, American, Nonfiction, Travel, Adventure & Literary Travel
Cover of the book Non è un mestiere per scrittori. Vivere e fare libri in America by Giulio D'Antona, minimum fax
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Giulio D'Antona ISBN: 9788875217426
Publisher: minimum fax Publication: March 31, 2016
Imprint: minimum fax Language: Italian
Author: Giulio D'Antona
ISBN: 9788875217426
Publisher: minimum fax
Publication: March 31, 2016
Imprint: minimum fax
Language: Italian

L’America contemporanea è un luogo leggendario per i lettori di tutto il mondo. Giulio D’Antona ha deciso di esplorarla, per raccontare come funziona il più importante mercato editoriale del pianeta, un’industria culturale che ancora influenza in maniera profonda il nostro immaginario. Per farlo è andato a intervistare scrittori celebri e laconici ed esordienti disillusi ma logorroici, agenti ricchissimi e editor scoraggiati dalla crisi, librai che raccontano di epoche d’oro e geniali redattori di riviste universitarie... Da Teju Cole a Jennifer Egan, da Lorin Stein a Jonathan Lethem, dall’università dove insegnava Wallace al bar dove scrive Nathan Englander, D’Antona ci porta sulle strade d’America con lunghi tour a piedi, trasvolate dall’East alla West Coast, i mitici pullman Greyhound, per accompagnarci negli attici di Manhattan e nelle tavole calde del Midwest, compiendo con noi quel pellegrinaggio che ogni fedele di questa Mecca pop della letteratura dovrebbe fare almeno una volta nella vita.Con un’introduzione di Nickolas Butler

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

L’America contemporanea è un luogo leggendario per i lettori di tutto il mondo. Giulio D’Antona ha deciso di esplorarla, per raccontare come funziona il più importante mercato editoriale del pianeta, un’industria culturale che ancora influenza in maniera profonda il nostro immaginario. Per farlo è andato a intervistare scrittori celebri e laconici ed esordienti disillusi ma logorroici, agenti ricchissimi e editor scoraggiati dalla crisi, librai che raccontano di epoche d’oro e geniali redattori di riviste universitarie... Da Teju Cole a Jennifer Egan, da Lorin Stein a Jonathan Lethem, dall’università dove insegnava Wallace al bar dove scrive Nathan Englander, D’Antona ci porta sulle strade d’America con lunghi tour a piedi, trasvolate dall’East alla West Coast, i mitici pullman Greyhound, per accompagnarci negli attici di Manhattan e nelle tavole calde del Midwest, compiendo con noi quel pellegrinaggio che ogni fedele di questa Mecca pop della letteratura dovrebbe fare almeno una volta nella vita.Con un’introduzione di Nickolas Butler

More books from minimum fax

Cover of the book La sinistra che verrà by Giulio D'Antona
Cover of the book S'è fatta ora by Giulio D'Antona
Cover of the book Come finisce il libro. Contro la falsa democrazia dell'editoria digitale by Giulio D'Antona
Cover of the book Per sempre carnivori by Giulio D'Antona
Cover of the book Incontri alla fine del mondo by Giulio D'Antona
Cover of the book Sofia si veste sempre di nero by Giulio D'Antona
Cover of the book L'egoismo è inutile. Elogio della gentilezza by Giulio D'Antona
Cover of the book Disturbo della quiete pubblica by Giulio D'Antona
Cover of the book Tre passi nel buio by Giulio D'Antona
Cover of the book Le cose di prima by Giulio D'Antona
Cover of the book Una cosa piccola che sta per esplodere by Giulio D'Antona
Cover of the book Memorie di un artista della delusione by Giulio D'Antona
Cover of the book L’errore di Glover by Giulio D'Antona
Cover of the book Manuale per ragazze di successo by Giulio D'Antona
Cover of the book Il silenzio del lottatore by Giulio D'Antona
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy