Nun me dìcere niente
Nonfiction, Family & Relationships, Aging, Fiction & Literature, Religious, Science Fiction & Fantasy, Fantasy
| Author: | Massimiliano Canzanella | ISBN: | 9786050415407 |
| Publisher: | Massimiliano Canzanella | Publication: | September 12, 2015 |
| Imprint: | Language: | English |
| Author: | Massimiliano Canzanella |
| ISBN: | 9786050415407 |
| Publisher: | Massimiliano Canzanella |
| Publication: | September 12, 2015 |
| Imprint: | |
| Language: | English |
Nun me dìcere niente narra di tre sorelle del Rione Sanità (Napoli) che cercano di proteggere la madre anziana dal potenzialmente mortale dolore della verità.
Dopo aver appreso della sua tragica fine in battaglia, le tre donne chiedono ad un commilitone del fratello defunto di raccontare alla loro madre inferma di come il suo unico figlio maschio si stia invece recuperando in un nosocomio militare. Nicola, solo inizialmente restio, con i suoi racconti non del tutto improvvisati contribuisce così a creare per la fragile madre Giuseppina (Puppenella) una nuova vita, un nuovo viaggio su di un treno guidato da fantasie e speranze risorte. Il viaggio che Puppenella intraprende fino alla conoscenza la condurrà fino alle viscere del suo passato, proiettando le sue passioni e i suoi rimpianti sulle apparentemente estranee vicende di una dirimpettaia (la signora Consiglia), che incarnerà - del tutto inconsapevolmente - il ruolo di perenne baratro tra santità e dannazione.
NOTA BENE: L’OPERA DESCRITTA SOPRA È IN LINGUA NAPOLETANA
NOTA BENE: THE TITLE DESCRIBED ABOVE IS IN NEAPOLITAN
Nun me dìcere niente narra di tre sorelle del Rione Sanità (Napoli) che cercano di proteggere la madre anziana dal potenzialmente mortale dolore della verità.
Dopo aver appreso della sua tragica fine in battaglia, le tre donne chiedono ad un commilitone del fratello defunto di raccontare alla loro madre inferma di come il suo unico figlio maschio si stia invece recuperando in un nosocomio militare. Nicola, solo inizialmente restio, con i suoi racconti non del tutto improvvisati contribuisce così a creare per la fragile madre Giuseppina (Puppenella) una nuova vita, un nuovo viaggio su di un treno guidato da fantasie e speranze risorte. Il viaggio che Puppenella intraprende fino alla conoscenza la condurrà fino alle viscere del suo passato, proiettando le sue passioni e i suoi rimpianti sulle apparentemente estranee vicende di una dirimpettaia (la signora Consiglia), che incarnerà - del tutto inconsapevolmente - il ruolo di perenne baratro tra santità e dannazione.
NOTA BENE: L’OPERA DESCRITTA SOPRA È IN LINGUA NAPOLETANA
NOTA BENE: THE TITLE DESCRIBED ABOVE IS IN NEAPOLITAN
