"La profezia, come strumento per la trasmissione della “voce” di un Dio trascendente che si contrappone alla realtà del potere che domina nel mondo, è venuta meno con l’avvento della modernità: da una parte, secolarizzandosi, è diventata utopia e progetto rivoluzionario; dall’altra, è stata sostituita all’interno della Chiesa dalla “visione”, sussurrata nell’intimità al di fuori di un contesto storico. Un percorso che va da Savonarola a Lourdes, Fatima o Medjugorje".
"La profezia, come strumento per la trasmissione della “voce” di un Dio trascendente che si contrappone alla realtà del potere che domina nel mondo, è venuta meno con l’avvento della modernità: da una parte, secolarizzandosi, è diventata utopia e progetto rivoluzionario; dall’altra, è stata sostituita all’interno della Chiesa dalla “visione”, sussurrata nell’intimità al di fuori di un contesto storico. Un percorso che va da Savonarola a Lourdes, Fatima o Medjugorje".