Author: | Corrado Giua Marassi, Assunta Pistone | ISBN: | 9788821446818 |
Publisher: | Edra | Publication: | June 19, 2017 |
Imprint: | Edra | Language: | Italian |
Author: | Corrado Giua Marassi, Assunta Pistone |
ISBN: | 9788821446818 |
Publisher: | Edra |
Publication: | June 19, 2017 |
Imprint: | Edra |
Language: | Italian |
L’evoluzione del mondo dei probiotici ha interessato trasversalmente diversi ambiti, creando una vera e propria filiera, che nasce nei laboratori di ricerca con la “produzione di conoscenza” sulle proprietà dei “microrganismi benefici” e i loro effetti sulla salute dell’uomo. I risultati della ricerca trovano un risvolto applicativo, a livello industriale, nei prodotti contenenti probiotici per uso umano e, a seconda che si tratti di un alimento o integratore alimentare, un dispositivo medico o farmaco, la loro commercializzazione deve far riferimento alla relativa normativa ministeriale e/o europea. In questo senso, il regolatorio funge da filtro per le proprietà che il prodotto può vantare in etichetta, al fine di tutelare il consumatore. D’altra parte, la diffusione in libera vendita di una quantità abnorme di questi prodotti ha aumentato il rischio di confusione nel consumatore, che spesso rimane disinformato o male informato sui possibili effetti benefici. In questo contesto, la figura del farmacista ha una doppia valenza, sia in qualita di professionista della salute sul territorio, nel supporto del paziente a una scelta informata, ma anche rispetto alle proposte aziendali, decidendo a monte cosa “tenere in casa” e definendo di conseguenza il ventaglio di prodotti della propria farmacia. In un ambito cosi complesso e in continua evoluzione, su che base, al momento del consiglio, il farmacista sceglie il probiotico da dispensare tra le innumerevoli referenze presenti in farmacia? Cosa lo condiziona o lo orienta? Che percezione ha di questi prodotti e delle sue conoscenze sulla tematica?
L’evoluzione del mondo dei probiotici ha interessato trasversalmente diversi ambiti, creando una vera e propria filiera, che nasce nei laboratori di ricerca con la “produzione di conoscenza” sulle proprietà dei “microrganismi benefici” e i loro effetti sulla salute dell’uomo. I risultati della ricerca trovano un risvolto applicativo, a livello industriale, nei prodotti contenenti probiotici per uso umano e, a seconda che si tratti di un alimento o integratore alimentare, un dispositivo medico o farmaco, la loro commercializzazione deve far riferimento alla relativa normativa ministeriale e/o europea. In questo senso, il regolatorio funge da filtro per le proprietà che il prodotto può vantare in etichetta, al fine di tutelare il consumatore. D’altra parte, la diffusione in libera vendita di una quantità abnorme di questi prodotti ha aumentato il rischio di confusione nel consumatore, che spesso rimane disinformato o male informato sui possibili effetti benefici. In questo contesto, la figura del farmacista ha una doppia valenza, sia in qualita di professionista della salute sul territorio, nel supporto del paziente a una scelta informata, ma anche rispetto alle proposte aziendali, decidendo a monte cosa “tenere in casa” e definendo di conseguenza il ventaglio di prodotti della propria farmacia. In un ambito cosi complesso e in continua evoluzione, su che base, al momento del consiglio, il farmacista sceglie il probiotico da dispensare tra le innumerevoli referenze presenti in farmacia? Cosa lo condiziona o lo orienta? Che percezione ha di questi prodotti e delle sue conoscenze sulla tematica?