Author: | Paolo Valerio Maria | ISBN: | 9788892575219 |
Publisher: | Paolo Valerio Maria | Publication: | March 20, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Paolo Valerio Maria |
ISBN: | 9788892575219 |
Publisher: | Paolo Valerio Maria |
Publication: | March 20, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Tutti gli oggetti raccontano e non potrebbe essere che così. Gli oggetti ci cambiamo, ci influenzano, ci vestono o ci mettono a nudo. Come mai quando saliamo in auto e chiudiamo la portiera è come serrassimo la celata di un’armatura? Quando siamo in macchina siamo pronti a mandare a quel paese una vecchietta che non è abbastanza pronta a scattare al verde, mentre se fossimo a piedi ce la caveremmo con un “prego” e uno “scusi”. Magari anche con un sorriso.
Dentro il nostro Pulmino questo non accadeva. Forse il mondo era più bello e non deformato dalla grossa tonda lente del parabrezza, forse era perché non entravi in macchina, ma ci salivi, alto sulla carreggiata. Era come un abito che non si buttava via quando era vecchio, ma si rammendava. Come un impermeabile a falde larghe, comodo abbastanza per aprirlo e coprire la tua famiglia come fosse una tenda.
Questa raccolta è una raccolta minima. Pochi scritti, brevi, anche brevissimi, macchie di colore che hanno come co-protagonista un Pulmino Volkswagen anni sessanta e i membri di una famiglia.
Se anche voi avete una macchia di colore, un ricordo, un sentimento legato a questo oggetto che noi amiamo, allora donateci il vostro racconto scrivendo a: [email protected]
Tutti gli oggetti raccontano e non potrebbe essere che così. Gli oggetti ci cambiamo, ci influenzano, ci vestono o ci mettono a nudo. Come mai quando saliamo in auto e chiudiamo la portiera è come serrassimo la celata di un’armatura? Quando siamo in macchina siamo pronti a mandare a quel paese una vecchietta che non è abbastanza pronta a scattare al verde, mentre se fossimo a piedi ce la caveremmo con un “prego” e uno “scusi”. Magari anche con un sorriso.
Dentro il nostro Pulmino questo non accadeva. Forse il mondo era più bello e non deformato dalla grossa tonda lente del parabrezza, forse era perché non entravi in macchina, ma ci salivi, alto sulla carreggiata. Era come un abito che non si buttava via quando era vecchio, ma si rammendava. Come un impermeabile a falde larghe, comodo abbastanza per aprirlo e coprire la tua famiglia come fosse una tenda.
Questa raccolta è una raccolta minima. Pochi scritti, brevi, anche brevissimi, macchie di colore che hanno come co-protagonista un Pulmino Volkswagen anni sessanta e i membri di una famiglia.
Se anche voi avete una macchia di colore, un ricordo, un sentimento legato a questo oggetto che noi amiamo, allora donateci il vostro racconto scrivendo a: [email protected]