Author: | Richard J. Samuelson | ISBN: | 9788868700522 |
Publisher: | LA CASE | Publication: | June 1, 2014 |
Imprint: | LA CASE | Language: | Italian |
Author: | Richard J. Samuelson |
ISBN: | 9788868700522 |
Publisher: | LA CASE |
Publication: | June 1, 2014 |
Imprint: | LA CASE |
Language: | Italian |
La vita e la morte di Rudolf Hess si possono sintetizzare con un’unica parola: mistero. Era il “Vertreter” il delfino di Hitler, un uomo che poteva vantare una sintonia e un’affinità elettiva con il Führer come nessun altro.
La sua storia personale è uno strano miscuglio di avvenimenti improbabili, fatti inspiegabili, mezze verità, rivelazioni ad orologeria, segreti di stato, omissis sospetti, parziali ammissioni, verità nascoste, bugie.
Rudolf Hess è stato un uomo difficile da inquadrare, una figura complessa e dalle mille sfaccettature: nazista della prima ora (tessera del partito numero 16) e intimo di Adolf Hitler come pochi, ma anche esperto di cure omeopatiche e convinto assertore del veganesimo, tanto che potremmo definirlo anche una sorta di personaggio new age antelitteram.
Per non parlare del suo interesse per il mondo dell’occulto e dell’esoterismo, grazie anche alla sua profonda amicizia con Marthe Künzel, co-fondatrice dell’Ordo Templi Orientis Germanico e fedele seguace di Aleister Crowley.
Chi è stato veramente Rudol Hess? Un fanatico privo di scrupoli, un visionario oppure un soggetto instabile mentalmente? Quali segreti ha portato con se nella tomba l’uomo che con Hitler aveva condiviso le prime battaglie politiche ed il carcere? Perché e con l’appoggio di chi decise di volare nel Regno Unito nel 1941 per proporre dei negoziati alla famiglia reale?
Ma, soprattutto, quali oscuri e inquietanti misteri si celano ancora oggi dietro la morte del vice Führer
La vita e la morte di Rudolf Hess si possono sintetizzare con un’unica parola: mistero. Era il “Vertreter” il delfino di Hitler, un uomo che poteva vantare una sintonia e un’affinità elettiva con il Führer come nessun altro.
La sua storia personale è uno strano miscuglio di avvenimenti improbabili, fatti inspiegabili, mezze verità, rivelazioni ad orologeria, segreti di stato, omissis sospetti, parziali ammissioni, verità nascoste, bugie.
Rudolf Hess è stato un uomo difficile da inquadrare, una figura complessa e dalle mille sfaccettature: nazista della prima ora (tessera del partito numero 16) e intimo di Adolf Hitler come pochi, ma anche esperto di cure omeopatiche e convinto assertore del veganesimo, tanto che potremmo definirlo anche una sorta di personaggio new age antelitteram.
Per non parlare del suo interesse per il mondo dell’occulto e dell’esoterismo, grazie anche alla sua profonda amicizia con Marthe Künzel, co-fondatrice dell’Ordo Templi Orientis Germanico e fedele seguace di Aleister Crowley.
Chi è stato veramente Rudol Hess? Un fanatico privo di scrupoli, un visionario oppure un soggetto instabile mentalmente? Quali segreti ha portato con se nella tomba l’uomo che con Hitler aveva condiviso le prime battaglie politiche ed il carcere? Perché e con l’appoggio di chi decise di volare nel Regno Unito nel 1941 per proporre dei negoziati alla famiglia reale?
Ma, soprattutto, quali oscuri e inquietanti misteri si celano ancora oggi dietro la morte del vice Führer