Author: | Ignazio Riccio | ISBN: | 9788899904142 |
Publisher: | Caracò Editore | Publication: | November 27, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ignazio Riccio |
ISBN: | 9788899904142 |
Publisher: | Caracò Editore |
Publication: | November 27, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Un giornalista de Il Mattino e un giovane attore napoletano, idolo di tanti fan, si incontrano ai piedi del Vesuvio, per parlare di cinema e impegno sociale. Il primo, Ignazio Riccio, intervista il ventiseienne Gianluca Di Gennaro, protagonista mai dimenticato di Certi bambini. Nipote di Nunzio, Gianfranco e Massimiliano Gallo, Gianluca ha bruciato le tappe, con una carriera artistica suggellata da successi cinematografici e televisivi.
Per l’interpretazione di Rosario, nella pellicola citata dei fratelli Frazzi, a soli dodici anni, riceverà diversi riconoscimenti, fra cui il Premio Flaiano. Qualche anno dopo diventa il pupillo dell’attrice e regista Valeria Golino, che lo vuole protagonista del suo primo cortometraggio, Armandino e il Madre. Prima, Gianluca prende parte a fiction di successo Rai e Mediaset come ‘O professore, con Sergio Castellitto, Come un delfino, con Raul Bova, L’oro di Scampia, con Beppe Fiorello, e alle fortunate serie tv Il clan dei camorristi e Gomorra.
Il tema sociale è una costante nelle storie in cui c’è la partecipazione dell’attore che qui si racconta, mettendo in luce lo spaccato umano e sociale delle periferie della città partenopea: partendo da Scampia, appunto, dove Gianluca è idolatrato da tanti giovani borderline, che vivono sul filo, tra legalità e illegalità. L’attore racconta della propria esperienza diretta, a contatto con queste realtà difficili, e dell’influenza che il cinema ha nelle scelte di vita di questi suoi coetanei.
Si sofferma anche su altri aspetti della propria terra – il sud e Napoli sono al centro dei suoi interessi, artistici e personali – e mostra come un ragazzo napoletano, che non ha mai vissuto in prima persona la Napoli di Diego Maradona, Massimo Troisi e Pino Daniele, sogna di ripercorrere la stessa strada dei suoi idoli.
Il libro offre spunti di riflessione anche sul cinema italiano, che sta ritrovando nuova verve proprio grazie alla crescita di una generazione di giovani registi e attori di talento.
Ignazio Riccio (Caserta, 1970) è un giornalista che, da anni, ha collaborato e collabora con quotidiani e riviste nazionali, come Il Mattino di Napoli, Left e Pagina 99. Ha diretto il mensile di inchieste e approfondimenti Fresco di Stampa ed è responsabile della comunicazione per le case cinematografiche indipendenti Klanmovie Production e Resilienza Production.
Gianluca Di Gennaro (Napoli, 1990) è un attore italiano, che ha preso parte, nonostante la giovane età, a numerose produzioni cinematografiche e televisive nazionali e internazionali. Ha lavorato con registi del calibro di: Mario Martone, Antonio e Andrea Frazzi, Stefano Sollima, Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Claudio Giovannesi, Cosimo Alemà e Valeria Golino e con attori di successo come: Sergio Castellitto, Raul Bova, Beppe Fiorello, Stefano Accorsi e Alessandro Preziosi.
Un giornalista de Il Mattino e un giovane attore napoletano, idolo di tanti fan, si incontrano ai piedi del Vesuvio, per parlare di cinema e impegno sociale. Il primo, Ignazio Riccio, intervista il ventiseienne Gianluca Di Gennaro, protagonista mai dimenticato di Certi bambini. Nipote di Nunzio, Gianfranco e Massimiliano Gallo, Gianluca ha bruciato le tappe, con una carriera artistica suggellata da successi cinematografici e televisivi.
Per l’interpretazione di Rosario, nella pellicola citata dei fratelli Frazzi, a soli dodici anni, riceverà diversi riconoscimenti, fra cui il Premio Flaiano. Qualche anno dopo diventa il pupillo dell’attrice e regista Valeria Golino, che lo vuole protagonista del suo primo cortometraggio, Armandino e il Madre. Prima, Gianluca prende parte a fiction di successo Rai e Mediaset come ‘O professore, con Sergio Castellitto, Come un delfino, con Raul Bova, L’oro di Scampia, con Beppe Fiorello, e alle fortunate serie tv Il clan dei camorristi e Gomorra.
Il tema sociale è una costante nelle storie in cui c’è la partecipazione dell’attore che qui si racconta, mettendo in luce lo spaccato umano e sociale delle periferie della città partenopea: partendo da Scampia, appunto, dove Gianluca è idolatrato da tanti giovani borderline, che vivono sul filo, tra legalità e illegalità. L’attore racconta della propria esperienza diretta, a contatto con queste realtà difficili, e dell’influenza che il cinema ha nelle scelte di vita di questi suoi coetanei.
Si sofferma anche su altri aspetti della propria terra – il sud e Napoli sono al centro dei suoi interessi, artistici e personali – e mostra come un ragazzo napoletano, che non ha mai vissuto in prima persona la Napoli di Diego Maradona, Massimo Troisi e Pino Daniele, sogna di ripercorrere la stessa strada dei suoi idoli.
Il libro offre spunti di riflessione anche sul cinema italiano, che sta ritrovando nuova verve proprio grazie alla crescita di una generazione di giovani registi e attori di talento.
Ignazio Riccio (Caserta, 1970) è un giornalista che, da anni, ha collaborato e collabora con quotidiani e riviste nazionali, come Il Mattino di Napoli, Left e Pagina 99. Ha diretto il mensile di inchieste e approfondimenti Fresco di Stampa ed è responsabile della comunicazione per le case cinematografiche indipendenti Klanmovie Production e Resilienza Production.
Gianluca Di Gennaro (Napoli, 1990) è un attore italiano, che ha preso parte, nonostante la giovane età, a numerose produzioni cinematografiche e televisive nazionali e internazionali. Ha lavorato con registi del calibro di: Mario Martone, Antonio e Andrea Frazzi, Stefano Sollima, Francesca Comencini, Claudio Cupellini, Claudio Giovannesi, Cosimo Alemà e Valeria Golino e con attori di successo come: Sergio Castellitto, Raul Bova, Beppe Fiorello, Stefano Accorsi e Alessandro Preziosi.