Author: | Marco Dotti | ISBN: | 9788895731919 |
Publisher: | Round Robin Editrice | Publication: | April 26, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Marco Dotti |
ISBN: | 9788895731919 |
Publisher: | Round Robin Editrice |
Publication: | April 26, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Slot machine, videopoker, roulette. Sono oltre cinquecentomila gli "apparecchi elettronici da divertimento" legalmente installati e funzionanti in tutta Italia. Una crescita esponenziale che nel 2012 ha portato alla raccolta di quarantaquattro miliardi di euro. Molti di questi apparecchi sono oggi presenti in Lombardia, nell’area un tempo “ricca” e “imprenditoriale”, attorno al cuore finanziario di Milano. I dati, però, non dicono tutto. Dietro i dati ci sono storie e territori. Oltre la “patologia” c’è una normalità sulla quale si concentra questa inchiesta. Partendo dalla Brianza di Consonno, città fantasma costruita negli anni Sessanta dall’imprenditore e sedicente “conte” Mario Bagno, passando per Arcore e i quartieri-cintura di Milano. Un reportage “post-industriale” tra capannoni costruiti con le agevolazioni della legge Tremonti Bis, abbandonati e oggi adibiti a “sale slot”, lungo le strade e nelle fermate dei pendolari (bar, stazioni, autogrill). Una mappa della catastrofe della “provincia imprenditrice”, un bilancio degli investimenti “artefici” del miracolo, spostati dalle piccole fabbriche, alla borsa e, infine, al comparto del gioco “legalizzato”.
Slot machine, videopoker, roulette. Sono oltre cinquecentomila gli "apparecchi elettronici da divertimento" legalmente installati e funzionanti in tutta Italia. Una crescita esponenziale che nel 2012 ha portato alla raccolta di quarantaquattro miliardi di euro. Molti di questi apparecchi sono oggi presenti in Lombardia, nell’area un tempo “ricca” e “imprenditoriale”, attorno al cuore finanziario di Milano. I dati, però, non dicono tutto. Dietro i dati ci sono storie e territori. Oltre la “patologia” c’è una normalità sulla quale si concentra questa inchiesta. Partendo dalla Brianza di Consonno, città fantasma costruita negli anni Sessanta dall’imprenditore e sedicente “conte” Mario Bagno, passando per Arcore e i quartieri-cintura di Milano. Un reportage “post-industriale” tra capannoni costruiti con le agevolazioni della legge Tremonti Bis, abbandonati e oggi adibiti a “sale slot”, lungo le strade e nelle fermate dei pendolari (bar, stazioni, autogrill). Una mappa della catastrofe della “provincia imprenditrice”, un bilancio degli investimenti “artefici” del miracolo, spostati dalle piccole fabbriche, alla borsa e, infine, al comparto del gioco “legalizzato”.