Author: | Ada Negri | ISBN: | 1230001581287 |
Publisher: | Self-Publish | Publication: | March 7, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ada Negri |
ISBN: | 1230001581287 |
Publisher: | Self-Publish |
Publication: | March 7, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ritratti accattivanti di donne. Libro pubblicato nel 1929.
Vuoi che parliamo un poco insieme? Da te a me? Da donna a donna? Di noi donne nessuno ha mai capito nulla; e abbiamo troppo orgoglio per dir forte il nostro segreto patimento, nudo e crudo com’è. Ma se tu ti confidi al mio cuore, vedrai forse il tuo in uno specchio. E ti potrò dire una parola giusta, di consolazione: se non indicare il rimedio. Rimedio non c’è: fuorché abbandonarsi nelle mani di Dio.
Ada Negri nacque a Lodi il 3 febbraio 1870. Le sue origini erano umili: suo padre Giuseppe era vetturino e sua madre, Vittoria Cornalba, tessitrice; passò l'infanzia nella portineria del palazzo dove la nonna, Peppina Panni, lavorava come custode presso la nobile famiglia Barni, legata un tempo al celebre mezzosoprano Giuditta Grisi, fino alla morte della quale era stata governante Peppina: sul rapporto tra Grisi e la sua famiglia, Ada costruirà il mito della propria infanzia.
Morì nel 1945 e fu sepolta nel famedio di Milano. Il 3 aprile 1976 la sua tomba è stata traslata nell'antica Chiesa di San Francesco a Lodi.
Ritratti accattivanti di donne. Libro pubblicato nel 1929.
Vuoi che parliamo un poco insieme? Da te a me? Da donna a donna? Di noi donne nessuno ha mai capito nulla; e abbiamo troppo orgoglio per dir forte il nostro segreto patimento, nudo e crudo com’è. Ma se tu ti confidi al mio cuore, vedrai forse il tuo in uno specchio. E ti potrò dire una parola giusta, di consolazione: se non indicare il rimedio. Rimedio non c’è: fuorché abbandonarsi nelle mani di Dio.
Ada Negri nacque a Lodi il 3 febbraio 1870. Le sue origini erano umili: suo padre Giuseppe era vetturino e sua madre, Vittoria Cornalba, tessitrice; passò l'infanzia nella portineria del palazzo dove la nonna, Peppina Panni, lavorava come custode presso la nobile famiglia Barni, legata un tempo al celebre mezzosoprano Giuditta Grisi, fino alla morte della quale era stata governante Peppina: sul rapporto tra Grisi e la sua famiglia, Ada costruirà il mito della propria infanzia.
Morì nel 1945 e fu sepolta nel famedio di Milano. Il 3 aprile 1976 la sua tomba è stata traslata nell'antica Chiesa di San Francesco a Lodi.