Sotto la cenere

La storia è narrata in prima persona da Emma, una donna trasformatasi, nel tempo, in vittima e carnefice di se stessa a causa di un passato che non riesce a seppellire.
Fagocitata da ricordi che continuano a tormentare il suo presente, Emma è soffocata da un duplice stato emotivo (rancore e nostalgia) nei confronti di Andrea, l'uomo che scomparendo dalla sua vita ha aperto le porte dell'inferno sotto ai suoi piedi.
Oltre alla perdita dell'uomo amato, Emma cerca di sopravvivere allo strazio e alla vergogna di una colpa lontana e prova ad espiare il proprio errore immolando se stessa a un eterno rimpianto.
La prima parte del romanzo è costellata da feed-back sul passato della protagonista, riguardanti i suoi trascorsi familiari, sentimentali e le sue amicizie, oltre ad essere caratterizzata dall'incontro con due personaggi intriganti, Elisa e Luis, grazie ai quali la donna comincerà lentamente a riscoprire il sapore di sensazioni perdute nel tempo. Durante la narrazione, il rapporto con entrambi i personaggi sopra citati si colorerà di sfumature e vicende che condurranno Emma, ancora una volta, a fare i conti con un destino capriccioso e vulnerabile, che minaccia di schiacciarla nuovamente sotto il peso di verità insospettate. Elisa si presenta da subito con spiccate caratteristiche di ambiguità e fascino e conquisterà la simpatia e l'affetto di Emma, diventandone un'intima amica e coinquilina.
Luis, invece, è colui che le permetterà di tornare a sperare e a credere nella possibilità che non tutto si sia già consumato e concluso negli accadimenti pregressi.
Il romanzo si arricchisce di altre figure quali per esempio la madre e la sorella della protagonista (innalzate al ruolo di custodi della stabilità emotiva e psicologica di Emma), una ex intima amica divenuta poi acerrima nemica, un uomo affascinante incontrato fortuitamente durante una vacanza e attraverso il quale l'esistenza di Emma verrà nuovamente sconvolta, e una serie di altri personaggi che faranno da cornice agli eventi narrati, passati e presenti.
Quando finalmente Emma capisce che non ha più senso continuare a vivere alla luce di fantasmi che in realtà le chiedono solo di essere lasciati andare in pace, il passato, attraverso Elisa, torna prepotentemente a travolgere la sua esistenza svelando un segreto che potrebbe far leggere sotto un'altra luce tutte le vicende fino a quel momento vissute, permettendole di riallacciare le fila di fatti apparentemente inspiegabili. Solo allora la donna capirà che, per tutto il tempo, passato e presente non hanno fatto altro che duellare per cercare ciascuno di avere la meglio su di lei. Emma, grazie anche a un susseguirsi di episodi che si riveleranno per lei esplicativi, riesce a fare chiarezza dentro di sé e a collocare al posto giusto, nella propria vita, i vari personaggi che hanno ruotato intorno alla sua persona, intrecciandosi in una danza pericolosa e sensuale.