Author: | MICHELE AMARI | ISBN: | 1230001020151 |
Publisher: | nicla | Publication: | April 4, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | MICHELE AMARI |
ISBN: | 1230001020151 |
Publisher: | nicla |
Publication: | April 4, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Michele Benedetto Gaetano Amari (Palermo, 7 luglio 1806 – Firenze, 16 luglio 1889) è stato uno storico, politico e orientalista italiano.
Considerato il fondatore della moderna organizzazione degli studi orientali in Italia, fu studioso della Sicilia musulmana e dei Vespri siciliani, e autore di varie opere letterarie di rilevanza internazionale.
Razionalista e positivista, dotato di un fortissimo afflato etico, tutto ispirato al laicismo e alle "virtù civili", del tutto insensibile alle tensioni religiose.
Del suo magistero si sono avvalsi tutti gli storici dell'Islam di età successive e, in Italia, Leone Caetani, Francesco Gabrieli, Umberto Rizzitano e Paolo Minganti.
L'arabista Heinrich Leberecht Fleischer, dell'Università di Lipsia, nel pubblicare due supplementi alla Biblioteca arabo-sicula, ha definito Michele Amari il rigeneratore degli studi orientalistici tra i suoi compatrioti
Michele Benedetto Gaetano Amari (Palermo, 7 luglio 1806 – Firenze, 16 luglio 1889) è stato uno storico, politico e orientalista italiano.
Considerato il fondatore della moderna organizzazione degli studi orientali in Italia, fu studioso della Sicilia musulmana e dei Vespri siciliani, e autore di varie opere letterarie di rilevanza internazionale.
Razionalista e positivista, dotato di un fortissimo afflato etico, tutto ispirato al laicismo e alle "virtù civili", del tutto insensibile alle tensioni religiose.
Del suo magistero si sono avvalsi tutti gli storici dell'Islam di età successive e, in Italia, Leone Caetani, Francesco Gabrieli, Umberto Rizzitano e Paolo Minganti.
L'arabista Heinrich Leberecht Fleischer, dell'Università di Lipsia, nel pubblicare due supplementi alla Biblioteca arabo-sicula, ha definito Michele Amari il rigeneratore degli studi orientalistici tra i suoi compatrioti