Author: | Massimo Micucci, Santo Primavera | ISBN: | 9788897990178 |
Publisher: | Mondi Velati Editore | Publication: | July 5, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Massimo Micucci, Santo Primavera |
ISBN: | 9788897990178 |
Publisher: | Mondi Velati Editore |
Publication: | July 5, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La nuova legge anticorruzione prevede incrementi di pena, ridefinizione di reati e l’introduzione di nuove fattispecie come il traffico di influenze illecite. Uno dei difetti di sistema è avere affidato troppo alla norma giuridica, aumentando contemporaneamente la quantità di denaro e decisioni in mano allo Stato e ricorrendo sempre più alla forza della giustizia per sanare i problemi che derivavano da un uso cattivo o distorto di risorse e poteri. Il cambiamento non è venuto dal basso, ci si è affidati alla forza della legge, alla privazione della libertà come tutela di giustizia ed equità. Rappresentare interessi nel rapporto tra cittadino e decisione politica si è fatto difficile ed al tempo stesso sempre più ineludibile. L’introduzione del reato di traffico di influenze illecite rende necessaria una regolamentazione della lobby. I lobbisti non sono dei trafficanti, per questo non si può identificare l'attività di lobbying con il traffico di influenze illecite per chiudere le porte dei regolatori ai regolati. Le attività di lobbying non “catturano” i regolatori, ma li informano perché decidano più consapevolmente. Ci vogliono nuovi lobbisti, nuovi decisori, regole più chiare.
La nuova legge anticorruzione prevede incrementi di pena, ridefinizione di reati e l’introduzione di nuove fattispecie come il traffico di influenze illecite. Uno dei difetti di sistema è avere affidato troppo alla norma giuridica, aumentando contemporaneamente la quantità di denaro e decisioni in mano allo Stato e ricorrendo sempre più alla forza della giustizia per sanare i problemi che derivavano da un uso cattivo o distorto di risorse e poteri. Il cambiamento non è venuto dal basso, ci si è affidati alla forza della legge, alla privazione della libertà come tutela di giustizia ed equità. Rappresentare interessi nel rapporto tra cittadino e decisione politica si è fatto difficile ed al tempo stesso sempre più ineludibile. L’introduzione del reato di traffico di influenze illecite rende necessaria una regolamentazione della lobby. I lobbisti non sono dei trafficanti, per questo non si può identificare l'attività di lobbying con il traffico di influenze illecite per chiudere le porte dei regolatori ai regolati. Le attività di lobbying non “catturano” i regolatori, ma li informano perché decidano più consapevolmente. Ci vogliono nuovi lobbisti, nuovi decisori, regole più chiare.