Author: | J G Sapodilla | ISBN: | 9781465717313 |
Publisher: | J G Sapodilla | Publication: | August 14, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | J G Sapodilla |
ISBN: | 9781465717313 |
Publisher: | J G Sapodilla |
Publication: | August 14, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il Principe Citrullo
Un rumore, come di pietra che batte contro un tronco, attira l’attenzione di Phoebe che, sorpresa e non poco spaventata, interroga con gli occhi il Grillo Parlante.
– Oh, non devi aver paura, Phoebe, questo rumore viene di sicuro dalla testa del principe Citrullo. Quando il principe è preso dalla disperazione, sbatte la testa contro un albero.
– Possiamo forse aiutarlo? – chiede Phoebe.
– Il Principe Citrullo non riesce a trovare una principessa che accetti di essere sua moglie. Ma tu certamente puoi aiutarlo. Non sei dunque la fatina buona del bosco?
Guidati dal rumore che si faceva sempre più forte, Phoebe e il Grillo arrivano in vista del principe e del suo triste cavallo. L’aspetto di Citrullo preoccupa non poco Phoebe, che si vede di fronte a un compito difficile.
– Come posso aiutare quel poverino, signor Grillo? Forse tocco con la bacchetta magica quella pietra e la trasformo in principessa?
– Non sei ancora pronta per questi sortilegi di grado superiore. Sei ancora una fatina apprendista. Devi convincerlo che è bello, ardito, sicuro.
– Ho capito, entro subito nella parte, non ti pentirai di avermi dato fiducia.
Phoebe si avvicina cauta ma sorridente a Citrullo.
– Buon giorno, mio bel principe. Mio nobile prode cavaliere.
Citrullo non è abituato a questo esordio gentile. Smette di sbattere la testa e cerca di assumere un aspetto fiero.
– Chi sei tu, cortese damigella? Mi trovi davvero bello? Non ti pare che le mie orecchie a cartoccio dovrebbero forse essere meno eccessive?
– Cosa dici mai, mio signore? Un principe non deve avere le orecchie come tutti gli altri. Vuoi dunque somigliare a un villico o a un bottegaio?
Citrullo assume un’aria ben soddisfatta.
Il Principe Citrullo
Un rumore, come di pietra che batte contro un tronco, attira l’attenzione di Phoebe che, sorpresa e non poco spaventata, interroga con gli occhi il Grillo Parlante.
– Oh, non devi aver paura, Phoebe, questo rumore viene di sicuro dalla testa del principe Citrullo. Quando il principe è preso dalla disperazione, sbatte la testa contro un albero.
– Possiamo forse aiutarlo? – chiede Phoebe.
– Il Principe Citrullo non riesce a trovare una principessa che accetti di essere sua moglie. Ma tu certamente puoi aiutarlo. Non sei dunque la fatina buona del bosco?
Guidati dal rumore che si faceva sempre più forte, Phoebe e il Grillo arrivano in vista del principe e del suo triste cavallo. L’aspetto di Citrullo preoccupa non poco Phoebe, che si vede di fronte a un compito difficile.
– Come posso aiutare quel poverino, signor Grillo? Forse tocco con la bacchetta magica quella pietra e la trasformo in principessa?
– Non sei ancora pronta per questi sortilegi di grado superiore. Sei ancora una fatina apprendista. Devi convincerlo che è bello, ardito, sicuro.
– Ho capito, entro subito nella parte, non ti pentirai di avermi dato fiducia.
Phoebe si avvicina cauta ma sorridente a Citrullo.
– Buon giorno, mio bel principe. Mio nobile prode cavaliere.
Citrullo non è abituato a questo esordio gentile. Smette di sbattere la testa e cerca di assumere un aspetto fiero.
– Chi sei tu, cortese damigella? Mi trovi davvero bello? Non ti pare che le mie orecchie a cartoccio dovrebbero forse essere meno eccessive?
– Cosa dici mai, mio signore? Un principe non deve avere le orecchie come tutti gli altri. Vuoi dunque somigliare a un villico o a un bottegaio?
Citrullo assume un’aria ben soddisfatta.