Author: | Luca Leone, Riccardo Noury | ISBN: | 9788868613358 |
Publisher: | Infinito edizioni | Publication: | March 8, 2019 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Luca Leone, Riccardo Noury |
ISBN: | 9788868613358 |
Publisher: | Infinito edizioni |
Publication: | March 8, 2019 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
A Prijedor, in Bosnia Erzegovina, in quella che oggi si chiama Repubblica serba di Bosnia (Rs), nella primavera-estate del 1992 succedono cose spaventose. Sembra d’essere tornati ai tempi del nazismo. Gli ultranazionalisti serbo-bosniaci vogliono sradicare i “non serbi” attraverso due strumenti: deportazione e omicidio. Vengono creati per quest’ultimo scopo tre campi di concentramento. Che ben presto diventano luoghi di uccisione di massa. Nomi tremendi: Omarska. Keraterm. Trnopolje. In quest’ultimo luogo – composto da una scuola, una casa del popolo e un prato – vengono recluse tra le quattromila e le settemila persone. È a Trnopolje, nel maggio del 1992, che è ambientata la storia raccontata da questo libro. Una storia di fantasia, ma poggiata su solide basi storiche e di testimonianza. Un libro che non è solo un romanzo ma anche un reportage di quanto accaduto troppi pochi anni fa e troppo vicino a noi, per non sapere.
“La sfida è vinta: quella degli autori e quella dei protagonisti, per i quali chi legge fa il tifo e si commuove, costretti come sono dalla Storia a diventare adulti nel giro di una stagione: quella famigerata primavera del 1992”. (Riccardo Noury)
Con il patrocinio di Amnesty International e di Iscos Emilia Romagna
A Prijedor, in Bosnia Erzegovina, in quella che oggi si chiama Repubblica serba di Bosnia (Rs), nella primavera-estate del 1992 succedono cose spaventose. Sembra d’essere tornati ai tempi del nazismo. Gli ultranazionalisti serbo-bosniaci vogliono sradicare i “non serbi” attraverso due strumenti: deportazione e omicidio. Vengono creati per quest’ultimo scopo tre campi di concentramento. Che ben presto diventano luoghi di uccisione di massa. Nomi tremendi: Omarska. Keraterm. Trnopolje. In quest’ultimo luogo – composto da una scuola, una casa del popolo e un prato – vengono recluse tra le quattromila e le settemila persone. È a Trnopolje, nel maggio del 1992, che è ambientata la storia raccontata da questo libro. Una storia di fantasia, ma poggiata su solide basi storiche e di testimonianza. Un libro che non è solo un romanzo ma anche un reportage di quanto accaduto troppi pochi anni fa e troppo vicino a noi, per non sapere.
“La sfida è vinta: quella degli autori e quella dei protagonisti, per i quali chi legge fa il tifo e si commuove, costretti come sono dalla Storia a diventare adulti nel giro di una stagione: quella famigerata primavera del 1992”. (Riccardo Noury)
Con il patrocinio di Amnesty International e di Iscos Emilia Romagna