Author: | Núria Pradas | ISBN: | 9788893817448 |
Publisher: | Salani Editore | Publication: | June 21, 2018 |
Imprint: | Salani Editore | Language: | Italian |
Author: | Núria Pradas |
ISBN: | 9788893817448 |
Publisher: | Salani Editore |
Publication: | June 21, 2018 |
Imprint: | Salani Editore |
Language: | Italian |
Una storia di amore, passione e segreti nel mondo dell’alta moda del primo Novecento
«Amori proibiti, figli non riconosciuti, amicizie rotte e relazioni fondamentali compongono un ritratto della borghesia e della classe lavoratrice della Barcellona degli anni Venti e Trenta. Un racconto che lascia senza fiato quando arriva alla crudezza della Guerra civile e della dittatura. »
El País
Barcellona, 1926. Ferran Clos ha disegnato una collezione che sta per trasformare la sartoria Santa Eulalia nel regno della haute couture spagnola. È uno stilista brillante, non ha nulla da invidiare a Chanel, e per creare i suoi abiti trova ispirazione nelle donne, innamorandosene, tradendole.
Una di queste è Laia. Giovane apprendista, bellissima, spensierata, non sa nulla dell’abbandono, della preoccupazione, del dolore acuto della perdita, quando la sua vita ne viene investita inesorabilmente. Ma Laia cresce, è forte e determinata a farcela, a sopravvivere e, quando possibile, a vivere davvero.
Quando gli anni Venti lasciano spazio agli anni bui della Guerra civile, la ragazzina dalle gonne svolazzanti non c’è più. Al suo posto c'è una madre, una donna moderna ed elegante, che è ancora sensibile all'amore e alla passione, ma con gli occhi bene aperti. Laia ha fatto carriera, è stata una colonna portante dell’atelier durante tutte le vicissitudini che lo hanno coinvolto: quando era un salone vivo e colorato, punto di riferimento dell’alta società, quando i repubblicani lo hanno sequestrato, quando resisteva in una Barcellona mesta e bombardata, quando il ritratto di Franco è stato affisso al muro, per forza.
A Barcellona, oggi, c’è un atelier dalle vetrine scintillanti: Santa Eulalia. La storia della casa di moda è talmente affascinante e ricca da essere perfetta per un romanzo, questo.
È la saga di una famiglia, è il racconto corale delle vite intrecciate delle sarte e degli apprendisti, è la fotografia di un'Europa euforica e di un'Europa schiacciata.
Abbracciando due decenni emblematici del Novecento, Núria Pradas ci narra una storia appassionante dove le donne sanno ritagliarsi il proprio posto nel mondo per confezionare i propri sogni su misura.
Una storia di amore, passione e segreti nel mondo dell’alta moda del primo Novecento
«Amori proibiti, figli non riconosciuti, amicizie rotte e relazioni fondamentali compongono un ritratto della borghesia e della classe lavoratrice della Barcellona degli anni Venti e Trenta. Un racconto che lascia senza fiato quando arriva alla crudezza della Guerra civile e della dittatura. »
El País
Barcellona, 1926. Ferran Clos ha disegnato una collezione che sta per trasformare la sartoria Santa Eulalia nel regno della haute couture spagnola. È uno stilista brillante, non ha nulla da invidiare a Chanel, e per creare i suoi abiti trova ispirazione nelle donne, innamorandosene, tradendole.
Una di queste è Laia. Giovane apprendista, bellissima, spensierata, non sa nulla dell’abbandono, della preoccupazione, del dolore acuto della perdita, quando la sua vita ne viene investita inesorabilmente. Ma Laia cresce, è forte e determinata a farcela, a sopravvivere e, quando possibile, a vivere davvero.
Quando gli anni Venti lasciano spazio agli anni bui della Guerra civile, la ragazzina dalle gonne svolazzanti non c’è più. Al suo posto c'è una madre, una donna moderna ed elegante, che è ancora sensibile all'amore e alla passione, ma con gli occhi bene aperti. Laia ha fatto carriera, è stata una colonna portante dell’atelier durante tutte le vicissitudini che lo hanno coinvolto: quando era un salone vivo e colorato, punto di riferimento dell’alta società, quando i repubblicani lo hanno sequestrato, quando resisteva in una Barcellona mesta e bombardata, quando il ritratto di Franco è stato affisso al muro, per forza.
A Barcellona, oggi, c’è un atelier dalle vetrine scintillanti: Santa Eulalia. La storia della casa di moda è talmente affascinante e ricca da essere perfetta per un romanzo, questo.
È la saga di una famiglia, è il racconto corale delle vite intrecciate delle sarte e degli apprendisti, è la fotografia di un'Europa euforica e di un'Europa schiacciata.
Abbracciando due decenni emblematici del Novecento, Núria Pradas ci narra una storia appassionante dove le donne sanno ritagliarsi il proprio posto nel mondo per confezionare i propri sogni su misura.