Author: |
AA.VV. |
ISBN: |
9788867053803 |
Publisher: |
Ledizioni |
Publication: |
October 1, 2015 |
Imprint: |
Ledizioni |
Language: |
Italian |
Author: |
AA.VV. |
ISBN: |
9788867053803 |
Publisher: |
Ledizioni |
Publication: |
October 1, 2015 |
Imprint: |
Ledizioni |
Language: |
Italian |
ATTI del WORKSHOP di TARANTO 23/24 Luglio 2012Nell’Unione Europea, la scarsa qualità dell’aria è la prima causa ambientale di morte prematura e presenta un costo in termini di vite umane più elevato di quello degli incidenti stradali. L’inquinamento dell’aria è causa, inoltre, di perdita di giorni di lavoro e di elevati costi sanitari e sociali, poiché colpisce in misura maggiore le fasce di popolazione più vulnerabili (bambini, anziani, asmatici e soggetti svantaggiati dal punto di vista socioeconomico). L’emissione e la concentrazione d’inquinanti nell’aria, se da un lato sono certamente collegate a fenomeni di scala nazionale ed extra-nazionale, dall’altro mostrano una rilevante variabilità locale che è legata a scelte economico–produttive oltre che ad aspetti sociali e ad altre componenti ambientali.In questa prospettiva, la lotta all’inquinamento e la prevenzione dei rischi per la salute sono intimamente legate e costituiscono sicuramente una priorità da perseguire a livello locale, nazionale e internazionale, attraverso politiche mirate che sappiano trovare il giusto equilibrio tra il rispetto dei parametri di stabilità economica e i costi per la collettività derivanti dall’impatto degli inquinanti sulla salute; esse rappresentano inoltre, allo stesso tempo, anche un impegno che coinvolge tutti, sia a livello istituzionale, sia a livello di singoli cittadini. In questo senso, sono molto promettenti i recenti sviluppi tecnologici (APP su smartphone), che consentono i contributi della cittadinanza attiva al monitoraggio della qualità dell’aria.
ATTI del WORKSHOP di TARANTO 23/24 Luglio 2012Nell’Unione Europea, la scarsa qualità dell’aria è la prima causa ambientale di morte prematura e presenta un costo in termini di vite umane più elevato di quello degli incidenti stradali. L’inquinamento dell’aria è causa, inoltre, di perdita di giorni di lavoro e di elevati costi sanitari e sociali, poiché colpisce in misura maggiore le fasce di popolazione più vulnerabili (bambini, anziani, asmatici e soggetti svantaggiati dal punto di vista socioeconomico). L’emissione e la concentrazione d’inquinanti nell’aria, se da un lato sono certamente collegate a fenomeni di scala nazionale ed extra-nazionale, dall’altro mostrano una rilevante variabilità locale che è legata a scelte economico–produttive oltre che ad aspetti sociali e ad altre componenti ambientali.In questa prospettiva, la lotta all’inquinamento e la prevenzione dei rischi per la salute sono intimamente legate e costituiscono sicuramente una priorità da perseguire a livello locale, nazionale e internazionale, attraverso politiche mirate che sappiano trovare il giusto equilibrio tra il rispetto dei parametri di stabilità economica e i costi per la collettività derivanti dall’impatto degli inquinanti sulla salute; esse rappresentano inoltre, allo stesso tempo, anche un impegno che coinvolge tutti, sia a livello istituzionale, sia a livello di singoli cittadini. In questo senso, sono molto promettenti i recenti sviluppi tecnologici (APP su smartphone), che consentono i contributi della cittadinanza attiva al monitoraggio della qualità dell’aria.