Author: | Franco Pierluisi | ISBN: | 9788826089324 |
Publisher: | Gabriella Colucci | Publication: | May 10, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Franco Pierluisi |
ISBN: | 9788826089324 |
Publisher: | Gabriella Colucci |
Publication: | May 10, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Non una virgola né una parola sono state cancellate o aggiunte nelle trascrizioni degli scritti e disegni su Roma di Franco Pierluisi presentati nel libro Visione di Roma. Sono datati 1983, 1984 fino al 1987. Un ultimo, riassuntivo e più ampio, è del 1991. Scritti e disegni, in parte pubblicati, sono il rendiconto di percorsi e indagini del suolo e dei suoi strati, del costruito e del non costruito, del distrutto, dell’improvvisa immissione della campagna nella città, del ricordo degli spazi adibiti a giardini dentro e fuori le mura.
Nell’entroterra vi sono molti suoi progetti realizzati, più utili alla vita e ben costruiti. Il percorso per giungere alla struttura della forma in architettura inizia fin dai primi anni di formazione dello studio GRAU. Qui parte e può comprendersi quell’ansia di conoscere e «rilevare», nel senso di eseguire rilievi, rilievi da agrimensore, per costruire ipotesi di interventi sul territorio. Rilievi dettagliati a tutto campo per progettare, restaurare, comporre senza vincoli se non quelli delle leggi dell’architettura.
Le proposte di Visione sono di riscrittura e adeguamento, di riferimenti a tracce di antichi percorsi e progetti. Segni e forme attuali, nel rispetto della radialità dell’impianto originario della città di Roma.
Franco Pierluisi (1936-1992) cofondatore dello studio GRAU ha svolto la sua attività professionale e di ricerca nel campo architettonico congiuntamente all’attività didattica presso l’Università La Sapienza di Roma, la Facoltà di Reggio Calabria e visiting professor presso l’Ecole Special d’Architecture a Parigi. Dal 1983, in relazione ad incarichi professionali di ricerca sul Territorio e la Città di Roma da parte dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e dell’Ufficio speciale Tevere e litorale, F.P. disegna in grande scala progetti per la zona centrale della città, per il riuso e la ristrutturazione delle rive del Tevere in corrispondenza dell’isola Tiberina, nonché una riorganizzazione – in quel punto cruciale – dell’intero sistema della circolazione e dei ponti. Progetti pubblicati nel n.1-2 della rivista d’architettura Metamorfosi (1985) e nel n.1 della rivista Vaisseau de pierres dedicato a Roma. Gli stessi progetti, nel 1987, sono stati esposti a Francoforte, nel Deutsches Architekturmuseum. L’esposizione diverrà itinerante in Europa e negli Usa.
Dal 2012 le sue architetture e i disegni, datati dal 1965 al 1985, sono entrati in collezione al Centre Pompidou-Beaubourg di Parigi e qui esposti, nel luglio dello stesso anno, nella mostra dedicata al dibattito culturale italiano e internazionale del periodo.
Non una virgola né una parola sono state cancellate o aggiunte nelle trascrizioni degli scritti e disegni su Roma di Franco Pierluisi presentati nel libro Visione di Roma. Sono datati 1983, 1984 fino al 1987. Un ultimo, riassuntivo e più ampio, è del 1991. Scritti e disegni, in parte pubblicati, sono il rendiconto di percorsi e indagini del suolo e dei suoi strati, del costruito e del non costruito, del distrutto, dell’improvvisa immissione della campagna nella città, del ricordo degli spazi adibiti a giardini dentro e fuori le mura.
Nell’entroterra vi sono molti suoi progetti realizzati, più utili alla vita e ben costruiti. Il percorso per giungere alla struttura della forma in architettura inizia fin dai primi anni di formazione dello studio GRAU. Qui parte e può comprendersi quell’ansia di conoscere e «rilevare», nel senso di eseguire rilievi, rilievi da agrimensore, per costruire ipotesi di interventi sul territorio. Rilievi dettagliati a tutto campo per progettare, restaurare, comporre senza vincoli se non quelli delle leggi dell’architettura.
Le proposte di Visione sono di riscrittura e adeguamento, di riferimenti a tracce di antichi percorsi e progetti. Segni e forme attuali, nel rispetto della radialità dell’impianto originario della città di Roma.
Franco Pierluisi (1936-1992) cofondatore dello studio GRAU ha svolto la sua attività professionale e di ricerca nel campo architettonico congiuntamente all’attività didattica presso l’Università La Sapienza di Roma, la Facoltà di Reggio Calabria e visiting professor presso l’Ecole Special d’Architecture a Parigi. Dal 1983, in relazione ad incarichi professionali di ricerca sul Territorio e la Città di Roma da parte dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e dell’Ufficio speciale Tevere e litorale, F.P. disegna in grande scala progetti per la zona centrale della città, per il riuso e la ristrutturazione delle rive del Tevere in corrispondenza dell’isola Tiberina, nonché una riorganizzazione – in quel punto cruciale – dell’intero sistema della circolazione e dei ponti. Progetti pubblicati nel n.1-2 della rivista d’architettura Metamorfosi (1985) e nel n.1 della rivista Vaisseau de pierres dedicato a Roma. Gli stessi progetti, nel 1987, sono stati esposti a Francoforte, nel Deutsches Architekturmuseum. L’esposizione diverrà itinerante in Europa e negli Usa.
Dal 2012 le sue architetture e i disegni, datati dal 1965 al 1985, sono entrati in collezione al Centre Pompidou-Beaubourg di Parigi e qui esposti, nel luglio dello stesso anno, nella mostra dedicata al dibattito culturale italiano e internazionale del periodo.