Author: | Sergio Romano, Simona Colarizi, Giovanni Belardelli, Franco Cardini, Andrea Guiso, Marco Gervasoni, Marco Mondini, Oswald Überegger, Gabriele Paolini, Paolo Rastelli, Aldo Cazzullo | ISBN: | 9788861268388 |
Publisher: | Corriere della Sera | Publication: | May 22, 2015 |
Imprint: | Corriere della Sera | Language: | Italian |
Author: | Sergio Romano, Simona Colarizi, Giovanni Belardelli, Franco Cardini, Andrea Guiso, Marco Gervasoni, Marco Mondini, Oswald Überegger, Gabriele Paolini, Paolo Rastelli, Aldo Cazzullo |
ISBN: | 9788861268388 |
Publisher: | Corriere della Sera |
Publication: | May 22, 2015 |
Imprint: | Corriere della Sera |
Language: | Italian |
Poche date hanno segnato la storia d’Italia come il 24 maggio 1915, con l’intervento nella Prima guerra mondiale: un conflitto che costò al nostro Paese lutti immensi e sofferenze indicibili, ma contribuì a portarlo nella modernità e a dargli una coscienza nazionale. Molte questioni relative a quell’evento cruciale sono ancora aperte. Per dieci mesi l’Italia rimase in bilico tra neutralità e intervento, ma che cosa sarebbe successo se la scelta finale fosse stata diversa? Perché i fautori della guerra prevalsero su chi voleva rimanerne fuori? Fu davvero decisivo il ruolo degli intellettuali e della stampa? Come mai fallirono i tentativi di mediazione del Vaticano? Quanto influì l’intervento italiano sull’esito dello scontro? E quali fratture di lungo periodo, alcune forse ancora non del tutto sanate, creò il conflitto nel tessuto sociale? Sono alcuni dei temi affrontati da storici e firme del «Corriere» in questo libro, che analizza a fondo nei suoi aspetti e nelle sue conseguenze una grande svolta del Novecento.
Poche date hanno segnato la storia d’Italia come il 24 maggio 1915, con l’intervento nella Prima guerra mondiale: un conflitto che costò al nostro Paese lutti immensi e sofferenze indicibili, ma contribuì a portarlo nella modernità e a dargli una coscienza nazionale. Molte questioni relative a quell’evento cruciale sono ancora aperte. Per dieci mesi l’Italia rimase in bilico tra neutralità e intervento, ma che cosa sarebbe successo se la scelta finale fosse stata diversa? Perché i fautori della guerra prevalsero su chi voleva rimanerne fuori? Fu davvero decisivo il ruolo degli intellettuali e della stampa? Come mai fallirono i tentativi di mediazione del Vaticano? Quanto influì l’intervento italiano sull’esito dello scontro? E quali fratture di lungo periodo, alcune forse ancora non del tutto sanate, creò il conflitto nel tessuto sociale? Sono alcuni dei temi affrontati da storici e firme del «Corriere» in questo libro, che analizza a fondo nei suoi aspetti e nelle sue conseguenze una grande svolta del Novecento.