Author: | Daniel Meurois | ISBN: | 9788869960390 |
Publisher: | Amrita Edizioni | Publication: | July 28, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Daniel Meurois |
ISBN: | 9788869960390 |
Publisher: | Amrita Edizioni |
Publication: | July 28, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
ADVAITA significa, in sanscrito, “non duale”. Indica l’indivisibilità del Sé dall’ Unità.
Questo stato unitario è già nostro, ma per una serie di ragioni abbiamo perso i contatti con esso.
Perché questo è accaduto? In quali strati dell’anatomia dell’anima si nasconde l’ Advaita?
I grandi sistemi religiosi e filosofici sembrano porre la riconquista di questa dimensione, che pure ci appartiene, alla fine di lunghi e spossanti cammini, ma i grandi mistici e Maestri sono venuti a insegnarci le scorciatoie.
Daniel Meurois ne ha rispolverata qualcuna, recuperandola nell’infinito oceano di informazioni che è l’Akasha, e oltre all’unità fra il Sé e il Tutto ne emerge la visione dell’universo materiale come corpo del Divino, del respiro dell’uomo come compartecipe del respiro del Divino... Una straordinaria visione olografica resa, in questo libro, con ammirevole chiarezza e con tutte le indicazioni pratiche per sperimentare lo stato di Advaita: meditazioni, visualizzazioni, respirazioni, preghiere antiche, perlopiù provenienti dai Terapeuti della scuola di Alessandria, dagli Esseni del Krmel, dal Cristo, dal Maestro Morya e dall’Avatar Babaji, ma del tutto adeguate alla nostra mentalità odierna.
Autore di oltre 30 opere, buona parte delle quali scritte a quattro mani con Anne Givaudan, Daniel Meurois è uno degli scrittori francofoni più noti nel campo della ricerca spirituale. Molti dei suoi libri sono oggi dei bestseller tradotti in diciassette lingue, e sono frutto delle famose “letture degli Annali dell’Akasha”, a cui è ricorso anche per la stesura di molti libri.
ADVAITA significa, in sanscrito, “non duale”. Indica l’indivisibilità del Sé dall’ Unità.
Questo stato unitario è già nostro, ma per una serie di ragioni abbiamo perso i contatti con esso.
Perché questo è accaduto? In quali strati dell’anatomia dell’anima si nasconde l’ Advaita?
I grandi sistemi religiosi e filosofici sembrano porre la riconquista di questa dimensione, che pure ci appartiene, alla fine di lunghi e spossanti cammini, ma i grandi mistici e Maestri sono venuti a insegnarci le scorciatoie.
Daniel Meurois ne ha rispolverata qualcuna, recuperandola nell’infinito oceano di informazioni che è l’Akasha, e oltre all’unità fra il Sé e il Tutto ne emerge la visione dell’universo materiale come corpo del Divino, del respiro dell’uomo come compartecipe del respiro del Divino... Una straordinaria visione olografica resa, in questo libro, con ammirevole chiarezza e con tutte le indicazioni pratiche per sperimentare lo stato di Advaita: meditazioni, visualizzazioni, respirazioni, preghiere antiche, perlopiù provenienti dai Terapeuti della scuola di Alessandria, dagli Esseni del Krmel, dal Cristo, dal Maestro Morya e dall’Avatar Babaji, ma del tutto adeguate alla nostra mentalità odierna.
Autore di oltre 30 opere, buona parte delle quali scritte a quattro mani con Anne Givaudan, Daniel Meurois è uno degli scrittori francofoni più noti nel campo della ricerca spirituale. Molti dei suoi libri sono oggi dei bestseller tradotti in diciassette lingue, e sono frutto delle famose “letture degli Annali dell’Akasha”, a cui è ricorso anche per la stesura di molti libri.